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Cheratosi pilare, diagnosi e cure

Come si fa a capire se le bollicine sulla pelle di un bambino (o adolescente) sono sinonimo di cheratosi pilare? Ovviamente -come per tutte le alterazioni cutanee- la figura di riferimento a cui rivolgersi è lo specialista in dermatologia. Per effettuare una diagnosi avrà bisogno semplicemente di osservare la pelle e le bollicine da vicino.

La cheratosi pilare è innocua, dunque non è sempre necessario avviare una cura. Tuttavia se il prurito e la secchezza sono intensi o semplicemente se si ha un disagio estetico per la comparsa di questa condizone è possibile chiedere consiglio al dermatologo per alleviare la sintomatologia.

 

Il trattamento può essere il seguente:

 

Per alleviare il prurito e secchezza : applicare una crema idratante con regolarità, preferibilmente subito dopo il bagno e la doccia, su pelle ancora umida e all’occorrenza (due o tre volte al dì). La maggioranza delle creme idratanti impiegate per il trattamento della cheratosi pilare contiene uno dei seguenti ingredienti:

  • Urea
  • Acido lattico

Per diminuirne la comparsa: Diminuire la comparsa irregolare: i dermatologi raccomandano spesso un delicato esfoliante (per rimuovere le cellule morte della pelle, che altrimenti andrebbero ad occluderne i pori) . Nei casi più importanti, possono essere anche prescritti dei farmaci ad uso topico contenenti uno dei seguenti principi attivi:

 

  • Acido alfa idrossile
  • Acido glicolico
  • Acido lattico
  • Un retinoide (adapalene, retinolo, Tazarotene, tretinoina)
  • Acido salicilico
  • Urea

Talvolta si possono impiegare anche dei corticosteroidi, ma sempre e solo su consiglio medico.

Quando questi rimedi falliscono si può optare per delle terapie laser, in grado di migliorare la texture della pelle e ridurre lo scolorimento, oltre che le bollicine.

 

Durante il trattamento per la cheratosi pilare occorre tenere presente quanto segue:

  • Richiede tempo. Se dopo 4 – 6 settimane, non si hanno risultati, consultare il dermatologo per passare ad un’altra opzione di cura.
  • Alcuni pazienti hanno bisogno di provare diversi trattamenti prima di trovare quello che funziona.
  • Per continuare a vedere i risultati, occorre proseguire con l’idratazione della pelle.
  • In molte persone questa condizione scompare con il tempo, che si faccia una cura o meno, ma per la sua remissione totale potrebbero servire degli anni.

 

 

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Immagine e fonte American Academy of Dermatology.