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Omeopatia, vaccini, malattie e radicali liberi, 5 falsi miti da sfatare

Si è tanto parlato di omeopatia, vaccini e radicali liberi in questo 2015 che si sta concludendo ed ecco che la rivista Nature stila una classifica dei falsi miti più duri a morire su quelli che sono considerati gli argomenti più caldi in tema di di medicina e scienza.

1. Screening regolari salvano dalle malattie

A guidare la speciale classifica dedicati ai falsi miti c’è la convinzione che esami di routine effettuati ogni anno mettano al riparo dalle malattie, in particolare dai tumori. Non è così: la prevenione è di sicuro lo strumento più efficace per diagnosi tempestive ma non garantisce la sicurezza di non ammalarsi, quella non si potrà mai avere.

2. Più antiossidanti, vita più lunga!

Si sente spesso parlare di radicali liberi che provocano invecchiamento e di antiossidanti che, combattendoli, garantiscano una vita più lunga. In realtà non c’è niente di scientificamente provato, tutt’altro: molti studi dimostrano che i soggetti che producono più antiossidanti non vivono più a lungo degli altri.

3. Omeopatia efficace come medicina alternativa

Tra i 5 falsi miti da sfarare elencati dalla rivista Nature c’è anche questo ovvero che l’omeopatia si riveli sempre uno strumento utile per curare in modo alternativo molte malattie. Il dibattito sulla questione è più aperto che mai.

4. Vaccini causano autismo

E anche su queato argomento il dibattito è accesissimo: di vaccini causa di autismo si è discusso a lungo anche in Italia e l’opinione è letteralmente divisa in due. C’è chi sostiene che i vaccini siano potenzialmente pericolosi e possano appunto causare conseguenze irreparibili (autismo) e c’è chi invece sostiene che non farli mette i bambini a rischio salute.

5. Il cervello umano è più grande di quello animale

Tra i falsi miti da sfatare c’è anche la convinzione secondo cui il cervello degli uomini sia nettamente più grande di quello degli animali.

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