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Epatite C, 7 cose da sapere

Vi sono 7 cose che è necessario sapere sull’epatite C. Questa malattia del fegato può recare numerosi danni alla salute e nei casi più gravi dare vita a conseguenze molto severe in grado di mettere a repentaglio l’esistenza di chi rimane contagiato.

1. Troppi malati nel mondo

Sono davvero un numero eccessivo i malati nel mondo, circa 140 milioni. Spesso molti di essi rimangono senza diagnosi a lungo a causa della capacità del virus di rimanere asintomatico.

2. Incidenza in diminuzione

Nonostante i grandi numeri in Italia e nel mondo  i contagi da epatite C stanno man mano diminuendo grazie a delle politiche di prevenzione ben congegnate. Ed alla maggiore conoscenza della patologia e della sua modalità di trasmissione.

3. In pericolo i 30enni

La fascia attualmente più colpita da nuovi casi di epatite C è quella che va dai 35 ai 54 anni. Più diffusa tra gli individui di sesso maschile, l’infezione sembra essere in netto calo per gli under 25.

4. Persone a rischio

Tra le persone considerabili più a rischio, a causa di politiche ospedaliere ancora non sicure come oggi e per scorretti stili di vita sono: chi condivide siringhe monouso, chi è nato da madre infetta o ha rapporti a rischio con persone affette da epatite c. E ancora chi ha subito trapianti d’organo prima del 1992 e chi è in dialisi da tanto tempo.

 

5. Virus nei fluidi corporei

Quel che bisogna ricordare, per ciò che concerne il contagio, è che il virus risiede nei fluidi corporei e soprattutto nel sangue. Per questa motivazione operazioni dove è prevista la fuoriuscita di materiale ematico e rapporti sessuali non protetti sono considerati i fattori di rischio maggiore. Come anche il contatto con strumentazione non sterilizzata.

6. L’epatite C  diventa cronica

Questa malattia tende a cronicizzarsi. Meno del 35% dei malati riesce ad eliminare il virus dal proprio organismo nonostante la messa in commercio di un farmaco come il Sofosbuvir, efficace ma dall’alto costo. La maggior parte delle altre persone sviluppa un’infezione a lungo termine.

7. Si rischia il cancro al fegato

Se l’epatite C si cronicizza e l’infezione non viene mai curata, può condurre il paziente a sviluppare cirrosi epatica e nei casi più gravi, tumori al fegato.

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