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Adenocarcinoma al colon e metastasi fegato, quale cura?

Richiesta di Consulto Medico
Gentile Dottore, mia madre, 79 anni, è stata operata 5 mesi fa per adenocarcinoma moderatamente differenziato al colon pT4N0(emicolectomia). Ora, dopo biopsia, è stata evidenziata una metastasi al fegato compatibile con primitività, già riscontrata con RMN al III e IV segmento (13 mm). Le è stata prospettata chemio con Folfox6 per 6 cicli, poi Tac ed eventuale altro intervento chirurgico. Le chiedo se non ci sia un’altra possibilità di cura: termoablazione, terapia con pastiglie e non catetere… Mi preoccupa il fatto che starà peggio di adesso (ora non ha malesseri). Grazie per la Sua attenzione e disponibilità.

 

Specializzazione Oncologia
Tipo di Problema Metastasi

 

Risponde il dott. Carlo Pastore oncologo e chemioterapista, consulente per l’area oncologica e per l‘ipertermia capacitiva per l’Hilu Medical Center (Marbella, Spagna) e presso il Centro di Medicina Integrativa in Malaga (Spagna), nonché responsabile della divisione di oncologia medica ed ipertermia oncologica della Casa di Cura Villa Salaria in Roma, membro dell’ESHO (European Society for Hyperthermic Oncology). Per contatti www.ipertermiaitalia.it

 

 

Gentile Sig.ra  se si tratta di lesione singola potrebbe essere opportuno valutare un approccio in via locoregionale (anche in considerazione dell’età della Paziente). Occorrerebbe una consulenza in primis chirurgica per verificare se è possibile asportare la lesione macroscopicamente evidente adesso. Se non fosse possibile, eseguire anche una consulenza in radiologia interventistica per valutare termoablazione a radiofrequenza ed una consulenza in radioterapia per una eventuale radioterapia stereotassica. Qualora, tutto considerato, si optasse per un trattamento chemioterapico suggerirei si il Folfox , ma con un controllo dopo 3 cicli mediante TC total body con mdc al fine di verificare l’eventuale risposta dimensionale e rivalutare il tutto. L’ipertermia oncologica potrebbe trovare impiego nella condizione descritta quale coadiuvante sinergico rispetto ad un eventuale trattamento in chemioterapia e/o radioterapia.

Cari saluti

Dott. Carlo Pastore, oncologo – www.ipertermiaitalia.it

 

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E’ doveroso ricordare che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.

 

Foto: Thinkstock