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Chemioterapia per il tumore al seno, quale più efficace?


Richiesta di Consulto Medico

“Salve, alla mamma del mio ragazzo di anni 50, è stato diagnosticato un tumore maligno al seno, per fortuna in tempo e quindi non metastatizzato. Le è stato asportato un mese fa e adesso le hanno prescritto la chemioterapia di copertura. Un medico le ha prescritto una dose più forte per un periodo di sei mesi, mentre un altro medico le ha prescritto una cura di un anno con una dose più leggera. La mia domanda è questa i benefici che trarrebbe da una o dall’altra terapia sono gli stessi o fare una terapia più leggera ma più lunga è meno sicura e meno efficace? grazie”

 

Specializzazione Oncologia
Tipo di Problema: Chemioterapia

 

Risponde il dott. Carlo Pastore oncologo e chemioterapista, consulente per l’area oncologica e per l‘ipertermia capacitiva per l’Hilu Medical Center (Marbella, Spagna) e presso il Centro di Medicina Integrativa in Malaga (Spagna) dal 2010.

“Gentile Signora, in realtà parlando di un trattamento chemioterapico antiblastico è improprio definire lo schema più o meno “leggero”; assai meglio postulare sulla tollerabilità. Difatti quella varia tra paziente e paziente e non è detto che uno schema presunto “leggero” non possa dare nel singolo ammalato effetti secondari rilevanti come invece uno schema più energico non darne affatto. Nella condizione specifica si parla di un trattamento chemioterapico antiblastico adiuvante rispetto ad una neoplasia mammaria chirurgicamente asportata. E’ verosimile che i due Colleghi interpellati per consulto abbiano proposto due schemi ugualmente validi e che abbiano fatto delle valutazioni differenti di tollerabilità ed efficacia rispetto a condizione generale della Paziente, esami ematochimici, stadiazione (compresa quella riguardante le caratteristiche molecolari) della malattia. Senza ulteriori elementi (schemi farmacologici prescritti) non posso fornire, per quel che posso, una attendibile valutazione di presumibile efficacia. Cari saluti, Carlo Pastore, oncologo – www.ipertermiaitalia.it “

Pastore è responsabile della divisione di oncologia medica ed ipertermia oncologica della Casa di Cura Villa Salaria in Roma.

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Foto: Thinkstock