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Esiste un’analisi del sangue per predire se ci si ammelerà di tumore?

Richiesta di Consulto Medico su analisi del sangue per predire tumore
Buongiorno , Sono una donna di 28 anni con diversi casi in famiglia di malattia tumorale , volendo fare prevenzione da un paio di anni mi affido ai test dei markers tumorali ma leggendo online mi rendo conto che non sono un metodo sicuro e consigliato per la diagnosi precoce, ho letto che esistono vari screening singoli da poter eseguire ma vorrei sapere se ad oggi esiste un esame che attesti l’ eventuale possibilità di una predisposizione a tale malattia magari anche attraverso il prelievo del sangue . Attendo un riscontro Grazie anticipatamente per l’ aiuto . Cordiali saluti “.

 

Specializzazione Oncologia
Tipo di Problema Prevenzione e diagnosi precoce: esiste un’analisi del sangue per dire se ci si ammalerà di tumore?

 

Risponde il Prof. Carlo Pastore oncologo e chemioterapista, consulente per l’area oncologica e per l‘ipertermia capacitiva per l’Hilu Medical Center (Marbella, Spagna) e presso il Centro di Medicina Integrativa in Malaga (Spagna), nonché responsabile della divisione di oncologia medica ed ipertermia oncologica della Casa di Cura Villa Salaria in Roma, membro dell’ESHO (European Society for Hyperthermic Oncology). Per contatti www.ipertermiaitalia.it

 

Gentile Signora, purtroppo non esiste un test ematico che da solo sia in grado di dire sia se vi è patologia in atto sia se vi è predisposizione per le varie patologie neoplastiche. La miglior soluzione è programmare periodicamente uno screening di prevenzione oncologica con visita clinica, accertamenti ematochimici ed in diagnostica per immagini.
Cari saluti
Prof. Carlo Pastore, oncologo – www.ipertermiaitalia.it

 

 

I markers tumorali

Esistono dei markers tumorali specifici che possono indurre ad ulteriori approfondimenti diagnostici, ma non un markers che sia valido per tutte le neoplasie. Esempi comuni sono i livelli di PSA per il tumore alla prostata, il cortisolo per uno specifico tumore della tiroide, il CEA per il cancro al seno o al colon. Come per il PSA però livelli alti dei marcatori tumorali non sono significativi della malattia in quanto possono essere riconducibili anche ad altre situazioni come un’infiammazione.

 

I test genetici

Alcuni test genetici sono in grado di dirci se c’è una possibilità alta o meno di sviluppare un determinato tipo di tumore. E’ il caso ad esempio del Brca1 e 2, resi noti dal caso di Angelina Jolie che indicano mutazioni genetiche particolari che aumentano il rischio di tumore al seno o alle ovaie. Un aumento del rischio non equivale comunque a certezza e questi test non ci dicono se il tumore è già in corso. Ciò che suggeriscono è una sorveglianza attiva e/o altre indagini diagnostiche specifiche.

 

Gli screening

Allo stato attuale della ricerca e della conoscenza medica esistono degli screening importanti da fare per effettuare una “DIAGNOSI PRECOCE” di alcune tra le forme più diffuse di tumore. E diagnosi precoce significa maggiore possibilità di cura e guarigione. Tra questi troviamo ad esempio il PSA per la prostata, la mammografia/ ecografia per il tumore al seno, la ricerca di sangue occulto per il tumore del colon retto. Allo studio anche l’eventualità di screening con TAC a spirale per fumatori ed ex fumatori per scovare precocemente il tumore al polmone (finora questi screening hanno dato esiti soddisfacenti). In caso di familiarità o altri fattori di rischio, vanno concordate altre indagini di routine con il proprio medico curante.

 

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E’ doveroso ricordare che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.

 

 

 

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