Home » MEDICINA TRADIZIONALE » Oncologia » Radioterapia, è vero che non si può rifare sempre?

Radioterapia, è vero che non si può rifare sempre?

Richiesta di Consulto Medico su quante volte si può fare la radioterapia
Buonasera. A mia sorella che all’ epoca aveva 45 anni nel luglio 2014 e’ stato diagnosticato un tumore al cervello, un  astrocitoma anaplastico di III grado……dopo l’operazione chirurgica nel quale il tumore è stato asportato ma non del tutto …lo stato di salute era buono a parte un piccolo deficit delle dita della mano sinistra e leggermente la gamba….pero’ camminava e stava bene…..A settembre ha cominciato con le radioterapie per un ciclo di 30 gg e le chemio con il temodal per una settimana al mese per 12 mesi….

A dicembre 2015 la risonanza magnetica mostrava una riduzione del tumore….a distanza di qualche mese e precisamente a giugno del 2016 la risonanza ha mostrato una possibile (possibile perché queste risposte di risonanze sono sempre molto vaghe per via dell’ edema presente) recidiva…quindi nel mese di agosto ha fatto 10 sedute di radioterapia stereossatica….. Adesso ha rifatto la RM che ha evidenziato che il tumore e’ ancora li…..5 cm però non ha intaccato il cervello…spinge verso l’ esterno. Da premettere che lo stato di salute di mia sorella e’ sempre stato buono….tranne che per il cortisone che prende …gli ha fatto alzare la glicemia e quindi qualche volta fa l’ insulina. Parlando con il neourochirurgo che l’ ha operata dice che lui adesso non rischierebbe un altro intervento per non andare a intaccare qualche organo e rischiare una paralisi. Dice di rifare radio e chemio…….ma l’ oncologa dice che adesso non puo fare i cicli perché ha preso troppe radiazioni….. La mia domanda indicativamente e’ questa…..e’ vero il fatto delle radiazioni??? Mia sorella le radio le ha fatte due anni fa 30 sedute…ed a agosto 10 sedute…e le chemio le ha sospese a gennaio 2015…..non capisco perché se la paziente sta bene non e’ possibile riprovare a fare le terapie e vedere se il tumore comincia a ritirarsi….scusate e’ meglio far crescere il tumore o prendere ancora radiazioni …per un corpo che purtroppo sappiamo tutti bene che non andra molto lontano??? Aspetto risposta grazie

 

Specializzazione Oncologia
Tipo di Problema: radioterapia tumore, è vero che non sempre si può rifare?

 

Risponde il Prof. Carlo Pastore oncologo e chemioterapista, consulente per l’area oncologica e per l‘ipertermia capacitiva per l’Hilu Medical Center (Marbella, Spagna) e presso il Centro di Medicina Integrativa in Malaga (Spagna), nonché responsabile della divisione di oncologia medica ed ipertermia oncologica della Casa di Cura Villa Salaria in Roma, membro dell’ESHO (European Society for Hyperthermic Oncology). Per contatti www.ipertermiaitalia.it

 

Gentile Sig.ra, esiste un dosaggio massimo di raggi che un tessuto organico  può sopportare. Se si raggiunge il limite non è più possibile insistere con il trattamento radiante; ne avrebbero serissimi problemi anche i tessuti sani circostanti. Purtroppo alle volte (a seconda delle dosi erogate) neanche a distanza di molti più anni rispetto ai 2 trascorsi è possibile reirradiare. Condizione generale ed esami ematochimici permettendo, invece, si potrebbe ipotizzare una combinazione terapeutica di irinotecan e bevacizumab. Inoltre in qualità di coadiuvante sinergico un trattamento in ipertermia oncologica ed in fitoterapia (quest’ultima a scopo proapoptotico ed immunomodulante).
Cari saluti
Prof. Carlo Pastore, oncologo.

 

Leggi anche:

 

 

 

Se avete altre domande da porre ai nostri specialisti visitate la pagina specifica “Chiedi all’esperto, consulti online su Medicinalive”.

Vi ricordiamo che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.

Foto: Thinkstock