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Tumore della colecisti, stadiazione: è operabile?

Richiesta di Consulto Medico
“Salve dottore le invio il referto dell’ultima tac sulla stadiazione di un tumore alle colecisti vorrei avere delle delucidazioni in merito e se c’è possibilità di operabilità o comunque qualche cura. Attendo una sua cortese risposta grazie mille. TAC STADIAZIONE (L.) M.D.C.: 100 ml Ultravist Quesito clinico: rivalutazione in paziente con neoplasia peri-colecistica. L’esame, confrontato con il precedente del 8/10/2013 fa rilevare: TORACE: in corrispondenza dei settori apicali del lobo inferiore di sinistra è comparsa una minuta nodulazione di 4 mm fortemente sospetta per localizzazione secondaria, altra puntiforme allo sfondato costofrenico infero-laterale omolaterale. Non falde di versamento pleurico, né pericardico. ……..

……..Non linfoadenomegalie ilo-mediastiniche, né ascellari. Immodificati i rimanenti reperti. ADDOME: a livello epatico non sono comparse lesioni focali sospette. Marcata dilatazione delle vie biliari intra-epatiche con aerobilia. Nettamente ingrandita la lesione neoplastica segnalata a livello della colecisti a maggior asse trasverso di 12 cm, antero-posteriore di circa 10 cm ed estensione cranio-caudale di circa 13 cm. La lesione presenta alcune bolle aeree nel contesto e giunge in stretto contatto con il colon ascendente, con la ruota duodenale e la testa pancreatica determinando netta riduzione di calibro dei rami portali e della vena cava inferiore. Nei limiti il pancreas, la milza, i surreni ed entrambi i reni. Non dilatate le cavità escretrici calico-pieliche, bilateralmente. Non falde di versamento peritoneale. Non linfoadenomegalie retroperitoneali né lungo i vasi iliaci ed inguinali.”

Specializzazione Oncologia
Tipo di Problema stadiazione in CA della colecisti

Risponde il dott. Carlo Pastore oncologo e chemioterapista, consulente per l’area oncologica e per l‘ipertermia capacitiva per l’Hilu Medical Center (Marbella, Spagna) e presso il Centro di Medicina Integrativa in Malaga (Spagna), nonché responsabile della divisione di oncologia medica ed ipertermia oncologica della Casa di Cura Villa Salaria in Roma, membro dell’ESHO (European Society for Hyperthermic Oncology). Per contatti www.ipertermiaitalia.it

 

“Gentile Utente,per quel che leggo (sospetta diffusione a livello polmonare, voluminosa massa intraepatica che disloca e distende le vie biliari nonchè comprime importanti assi vascolari) sembrerebbe una condizione non suscettibile di chirurgia. Il parere dirimente, comunque, non è quello dell’oncologo medico quale io sono, ma del chirurgo di area oncologica. Dal mio punto di vista, se risultasse condizione non suscettibile di chirurgia, esami ematochimici e condizioni generali permettendo, si potrebbe procedere ad un trattamento chemioterapico sistemico ed ipertermico locoregionale (anche per l’ipertermia occorrerebbe verificare la fattibilità); nonchè eseguire una valutazione che riguardi le nuove metodologie di radiologia interventistica (embolizzazione selettiva) e di radioterapia stereotassica e/o radiochirurgia. Cari saluti, Dott. Carlo Pastore, oncologo – www.ipertermiaitalia.it”.

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