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A letto presto contro la depressione

Un modo per evitare brutti pensieri e depressione? A quanto pare andare a letto presto. E non parliamo di un generico senso di malessere in questo caso ma di quel mix di tristezza ed ansia che prende su un livello quotidiano.

Se si vuole affrontare la giornata a pieno ritmo, senza cattivi pensieri ed ossessioni, secondo una coppia di psicologi dell’Università di Binghamton in Inghilterra e pubblicato sulla rivista di Cogntive Theraphy and Research è necessario andare a letto presto. Solo in questo modo, stabilendo un giusto rapporto sonno-veglia e facendo riposare adeguatamente il nostro corpo e quindi anche la nostra mente è possibile evitare di ossessionarsi sugli avvenimenti brutti avvenuti in passato e riuscire a non cadere vittime di depressione.

Secondo gli psicologi l’ossessione e la preoccupazione per il futuro sono i pricipali sintomi di chi va a dormire tardi la notte. Sentimenti che poi si ripercuotono sulla vita privata e su quella professionale in un circolo vizioso difficile da spezzare. Che il non dormire abbastanza potesse avere dei rivolti sul nostro umore è generalmente una cosa risaputa: sono poche le persone in grado di essere sorridenti e gioiose in mancanza di sonno. Ora si apre anche la possibiltà, cercando un legame specifico con la depressione, di un possibile collegamento proprio con la salute mentale. I ricercatori hanno preso un campione di 100 matricole universitarie a cui è stato richiesto di compilare test e questionari per calcolare la frequenza di pensieri negativi sul passato correlati ad ansia.Gli scienziati hanno anche analizzato le loro abitudini: ciclo sonno veglia e comportamento generale. E’ apparso che coloro che andavano a letto tardi con più frequenza, erano quelli più inclini alla depressione.

Quel che gli psicologi vogliono fare è vedere se vi è la possibilità di approcciare l’insonnia come si fa con le malattie mentali per trovare una sua soluzione, contemporaneamente cercando di combattere l’instaurarsi della depressione nei soggetti che dormono poco. Per sicurezza? Cerchiamo di non fare troppo tardi.

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