Home » MEDICINA TRADIZIONALE » Ricerca e Sperimentazione » Chili di troppo a causa del troppo rumore?

Chili di troppo a causa del troppo rumore?

Chili di troppo? La causa (o meglio un fattore di rischio, N.d.R.) potrebbe essere anche il troppo rumore. Certo, i risultati di questo studio svedese che ora vi presenteremo con molta cautela vanno presi con altrettanta attenzione, ma è curioso notare come vi sia la possibilità che l’inquinamento acustico possa portare ad ingrassare.

I risultati devono essere presi “cum grano salis” perchè non è stata riscontrata una correlazione causa-effetto, anche se sembra apparentemente che il rumore delle auto e l’inquinamento che generano sia in grado di incidere sia sulla qualità del sonno che sull’ormone dello stress, il cortisolo. E soprattutto per ciò che concerne i livelli di quest’ultimo, l’associazione con il troppo rumore è stato dimostrato in precedenti ricerche focalizzate sulle reazioni del corpo umano allo stress, validate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. E sappiamo come lo stesso possa collaborare allo sviluppo di patologie come l’ipertensione, le malattie metaboliche, quelle cardiache ed altre problematiche. Non dimentichiamo che il cortisolo è in grado di favorire l’accumulo di adipe addominale.

Lo studio, entrando nello specifico, è stato condotto dagli scienziati del Karolinska Institute, ed è stato pubblicato sulla rivista di settore Occupational & Environmental Medicine. I ricercatori hanno preso in analisi un campione composto da 5.075 svedesi, di età compresa tra 43 e 66 anni, residenti in aree rurali e urbane vicine a fonti di rumore come il traffico aereo, stradale e ferroviario di Stoccolma e seguiti per circa cinque anni. Va sottolineato che gli stessi volontari sono stati anche protagonisti di un studio pregresso sulla correlazione tra inquinamento acustico e ipertensione.

Nel corso della ricerca è stato paragonato che partendo da 45 decibel (intensità pari ad una conversazione, N.d.R) per ogni aumento di cinque decibel era associato un aumento del girovita di circa 0.2 centimetri. Un piccolo incremento che in una persona sana non crea problemi ma che mostra come l’ambiente circostante possa effettivamente influenzare la nostra salute, portando (forse) all’accumulo di chili di troppo.

Photo Credits | Monkey Business Images / Shutterstock.com