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Picco influenza 2014, l’importanza della prevenzione

Il picco dell’influenza 2014 si avvicina e complice il maltempo che sta mettendo a ferro e fuoco l’Italia, mai come ora è necessario fare attenzione: evitare il contagio e non trascurare i sintomi deve rappresentare la parola d’ordine per chiunque.

L’influenza ha già messo a letto nel corso di questa settimana quasi 400 mila persone. La sintomatologia è la classica di qualsiasi virus influenzale: raffreddore, tosse, febbre, dolori muscolari. Se non si ha la coscienza di prevenire il contagio con comportamenti il più possibile non promiscui o attraverso la vaccinazione, ci si trova a far conto con un quadro di malesseri davvero difficile da sopportare. Febbre alta, congestione nasale, laringite e tracheite per iniziare. Se non vi siete sottoposti a vaccinazione possiamo sostenere per esperienza diretta che lo rimpiangerete: anche se questa mancanza fosse derivata da problemi di tempo. Aspettatevi anche dei mal di testa intensi e del dolore alle orecchie.

Quando si viene colpiti da influenza di solito è consigliabile tenere sotto controllo la febbre attraverso degli antipiretici, consumare frutta e verdura, e bere quantità di acqua che consentano di mantenere la giusta idratazione nonostante il rialzo della temperatura interna corporea. Ma se vedete che dopo un paio di giorni la situazione non migliora, consultate il vostro medico immediatamente: è necessario che lo stesso possa verificare che non si siano insediate delle complicazioni inizialmente silenti come bronchiti o peggio ancora versamenti pleurici o polmoniti. Purtroppo bisogna tenere da conto anche questa eventualità soprattutto nelle fasce di popolazione a rischio come bambini ed anziani ed in coloro i quali il sistema immunitario possa presentare qualche deficit o semplicemente non farcela da solo.

Sarà poi il medico a stabilire se sarà necessario instaurare una terapia differente. Patologie a carico dei polmoni potrebbero infatti richiedere la somministrazione orale o intramuscolare di antibiotici o cortisonici per respirare meglio. Volete evitare questo spiacevole quadro? Fate il possibile per prevenire il contagio da influenza, partendo dalla vaccinazione.

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