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Bologna, morte le gemelline siamesi Lucia e Rebecca

 Non ce l’hanno fatta le due gemelline siamesi nate al Sant’Orsola di Bologna poco più di due mesi fa. Lucia e Rebecca sono morte intorno alle 20:40 del 6 settembre. Lo ha reso noto la stessa azienda ospedaliera nella quale le due piccole, unite per l’addome e con in comune il cuore ed il fegato, erano ricoverate fin dal giorno della loro nascita. La nota con la quale è stata diffusa la notizia ha specificato che le due bambine “sono decedute alla presenza dei genitori”.

Il caso delle due bambine ha appassionato tutta l’Italia nelle ultime settimane. Il padre e la madre delle due neonate avevano saputo già dopo una ecografia che le due figlie erano unite per una parte del corpo, ma nonostante tutto hanno deciso insieme di portare a termine la gravidanza e dare alla luce le due neonate.  Si è trattata di una storia di medicina molto controversa. Fin da subito si è tentato di trovare una risoluzione alla situazione, chiamando in causa anche il comitato etico del policlinico al fine di “sbilanciarsi” e capire se un intervento di divisione, che avrebbe sicuramente portato alla morte una delle due bambine, sarebbe potuto essere posto in esecuzione.

A fare da “scudo” a questa decisione, in qualche modo, ha contribuito anche lo stato di salute delle due sorelle, apparso subito come molto delicato. Seppur costantemente monitorate, le due gemelline erano già state sottoposte a delle prove critiche per la loro sopravvivenza. Avevano infatti avuto delle crisi respiratorie intorno al finire di luglio.  Intorno al 23 agosto la situazione si è nuovamente aggravata, rendendo necessari numerosi “trattamenti complessi” al fine di rendere stabili le loro condizioni.

Una settimana fa al contrario erano arrivate notizie incoraggianti dal Policlinico Bolognese: in occasione del loro secondo mese di vita era stato infatti diffuso un bollettino medico nel quale si spiegava che le bimbe erano cresciute ed avevano raggiunto il peso di circa un chilo. Spiegava la nota rilasciata:

Pur con le limitazioni legate alla congiunzione toracica e addominale, si muovono spontaneamente e mostrano qualche attenzione per l’ ambiente circostante.

Il collasso delle loro condizioni è avvenuto improvvisamente ieri pomeriggio, risolvendosi con il decesso dopo qualche ora.

Photocredit: Unione Sarda

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Fonte: Corriere della Sera