Disturbo emorragico

Disturbo emorragico

Un disturbo emorragico è un gruppo di condizioni relative al sanguinamento del corpo che ha difficoltà nel processo di coagulazione. Questi disturbi possono condurre a forti e prolungate emorragie dopo un infortunio.

CAUSE: La normale coagulazione del sangue coinvolge ben 20 differenti proteine plasmatiche, che sono note come la coagulazione del sangue o fattori della coagulazione. Questi fattori agiscono insieme ad altre sostanze chimiche per formare una sostanza chiamata fibrina che ferma l’emorragia. I problemi possono verificarsi quando alcuni fattori della coagulazione sono bassi o mancanti. I problemi di sanguinamento possono variare da lievi a gravi.

Alcuni disordini della coagulazione sono presenti alla nascita e sono ereditari. Altri si sviluppano durante alcune malattie (come la carenza di vitamina K o una grave malattia del fegato), o da terapie (come l’uso di farmaci anticoagulanti o l’utilizzo a lungo termine di antibiotici. Le alterazioni della coagulazione possono anche derivare da disfunzione o carenze delle cellule del sangue che favoriscono la coagulazione del sangue (piastrine). Questi disturbi possono anche essere ereditati o acquisiti. Gli effetti collaterali di alcuni farmaci spesso portano a forme acquisite.

SINTOMI: I più comuni sono:

  • Sanguinamento mestruale anormale;
  • Emorragia nelle articolazioni;
  • Eccesso di lividi;
  • Emorragia pesante;
  • Epistassi.

DIAGNOSI: Il medico effettuerà:

  • Emocromo per mostrare le piastrine basse o anemia;
  • Tempo di protrombina (PT);
  • Tromboplastina parziale (PTT);
  • Tempo di sanguinamento;
  • Test di aggregazione piastrinica.

Le anomalie che si verificano dipendono dal disturbo della coagulazione.

TERAPIA: Il trattamento dipende dal tipo di disturbo. Esso può includere la sostituzione dei fattori, trasfusione di plasma fresco congelato, una trasfusione di piastrine, o altre terapie.

PROGNOSI: Il risultato dipende dal disordine. La maggior parte dei disturbi della coagulazione primaria possono essere gestiti. Quelli dovute a malattie dipendono dal modo in cui la malattia viene curata. Possibili complicazioni possono essere:

  • Gravi emorragie;
  • Sanguinamento nel cervello.

Altre complicazioni possono derivare a seconda della patologia.

Contattare il medico se si nota qualche sanguinamento insolito o grave.

PREVENZIONE: La prevenzione dipende dalla malattia specifica.

Fonti: [Kumar V, Fausto N, Abbas A. Robbins & Cotran Pathologic Basis of Disease. 7th ed. Philadelphia, PA: Saunders, 2004; Hoffman R, Benz E, Shattil S, Furie B, Cohen H. Hematology: Basic Principles and Practice. 4a ed. Philadelphia, PA: Churchill Livingstone, 2004; http://health.nytimes.com/health/; Soliman DE, Broadman LM. Difetti della coagulazione. Anesthesiol Clin North America. Dicembre 2006]

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