ELIDEL Novartis (Pimecrolimus)

 

ELIDEL, Novartis

 

CATEGORIA: Preparato dermatologico

FORMA FARMACEUTICA: Crema

PRINCIPI ATTIVI: Pimecrolimus

 

INDICAZIONI: Indicato nel trattamento della dermatite atopica lieve o moderata a partire dai 2 anni di età oppure quando il trattamento con corticosteroidi topici non è raccomandabile o non è possibile, ad esempio, per intolleranza e/o mancaza di efficacia dei corticosteroidi topici, utilizzo sul volto e sul collo ed in tutte le situazioni in cui il trattamento intermittente a lungo termine con corticosteroidi topici può essere inappropriato.

CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI: Ipersensibilità al pimecrolimus, altri macrolattami o a uno qualsiasi degli eccipienti. Elidel può essere utilizzato per il trattamento dei sintomi della dermatite atopica per breve tempo e/o ad intermittenza. Non appena i sintomi si risolvono bisogna infatti interrompere la terapia.  E’ controindicato l’impiego del pimecrolimus in pazienti con immunodeficienze congenite o acquisite o in pazienti in terapia con agenti che causano immunosoppressione. Non sono noti gli effetti del trattamento a lungo termine sulla risposta immunitaria locale cutanea e sull’incidenza di tumori maligni cutanei. Non applicare il prodotto in presenza di infezioni cutanee da herpes simplex ed interrompere il trattamento con Elidel al sito di infezione finchè l’infezione virale non sia stata eliminata.  Gli eventi avversi più comuni sono costituiti dalle reazioni al sito di applicazione, riscontrate in circa il 19% dei pazienti trattati con Elidel e sono bruciori, irritazioni, prurito, orticaria. Non utilizzare in gravidanza ed allattamento.

NOTE: Tacrolimus e pimecrolimus sono i due “nuovi” farmaci immunosoppressivi ad uso topico indicati per il trattamento di dermatite ed ecmeza.  Rispetto ad altri trattamenti tradizionali, come i cortisonici, alcuni studi condotti, circa 42, hanno rivelato che, in realtà, i due farmaci sono più efficaci del placebo per trattare la dermatite atopica, ma mancano studi che mostrino un reale vantaggio a lungo termine. Infatti, mentre il tacrolimus è risultato maggiormente efficace, il pimecrolimus non ha dato gli stessi risultati positivi. Il primo principio attivo sarebbe così più adatto come alternativa, ad esempio per i pazienti pediatrici o per le applicazioni in luoghi “vietati” ai corticosteroidi. Il Pimecrolimus, invece, risulta maggiormente valido nel contrastare la riacutizzazione dell’infiammazione. Inoltre, queste due novità farmaceutiche sono immesse sul mercato con un prezzo superiore alle tradizionali terapie.

 

Un’altro farmaco simile ad utilizzo dermatologico è il Protonic.

[Fonti principali: AAVV Paginesanitarie.com, AAVV, Pillole.org; AAVV, InformazionesuiFarmaci.it ]

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