Ernia femorale

Ernia femorale

Un’ernia femorale è un’emorragia di una parte dell’intestino a causa di un indebolimento della parete addominale vicino alla coscia.

CAUSE: Un’ernia addominale si verifica quando il contenuto dell’addome, di solito parte del piccolo intestino, viene spinta attraverso un punto debole o strappi muscolari nella parete sottile del ventre che contiene gli organi addominali. In un’ernia femorale, un rigonfiamento di solito è presente nella parte superiore della coscia, appena al di sotto dell’inguine, dove passa la vena femorale. Le ernie tendono a manifestarsi più spesso nelle donne che negli uomini.

SINTOMI: I sintomi più comuni sono disagio o dolore all’inguine aggravato dalla flessione o dal sollevamento della gamba, oppure una mollezza nella zona dell’inguine o della coscia.

DIAGNOSI: Un esame fisico rivela l’ernia. Di solito non sono necessari altri esami.

TERAPIA: Le ernie generalmente si ingrossano con il passare del tempo, e di solito non passano se non curate. Se la salute del paziente lo permette, viene effettuato un intervento per alleviare il disagio e per evitare complicazioni, come il bloccaggio e lo strangolamento dell’ernia. Spesso, una maglia di plastica viene aggiunta chirurgicamente per riparare il difetto della parete addominale.

PROGNOSI: Il risultato è di solito molto buono se l’ernia è curata adeguatamente. Il tasso di recidiva dopo l’intervento chirurgico è generalmente inferiore al 3%. Possibili complicazioni possono essere:

  • Nausea;
  • Vomito;
  • Dolore addominale grave (in caso di strangolamento dell’ernia).

Si tratta di una emergenza medica. Uno strangolamento dell’intestino può provocare la morte dei tessuti (cancrena), una condizione che mette in pericolo di vita e che richiede un intervento chirurgico immediato.

PREVENZIONE: Pazienti in sovrappeso possono essere in grado di prevenire la formazione di ernie soltanto perdendo peso. Tosse cronica, stitichezza e l’ipertrofia prostatica possono portare a tensione con la defecazione o la minzione, le quali conducono alla formazione di ernie. Tali condizioni devono essere discusse con il medico prima dell’intervento.

Fonti: [Prather C. anatomica e malattie infiammatorie dell’intestino, del peritoneo, mesentere, e omentum. In: Goldman L, Ausiello D, eds. Cecil Medicina. 23a ed. Philadelphia, Pa: Saunders Elsevier, 2007;http://health.nytimes.com/health/]

Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio medico. Le informazioni fornite su MedicinaLive sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari.