FARGAN Carlo Erba OTC (Prometazina)

FARGAN, Carlo Erba OTC

 CATEGORIA: Farmaci antipruriginosi, inclusi antiistamici ed anestetici

FORMA FARMACEUTICA: Crema per uso topico, emulsione in gel per uso cutaneo

PRINCIPI ATTIVI: Prometazina

INDICAZIONI: Indicato in caso di punture di insetto e altri fenomeni  irritativi cutanei localizzati quali rossore, bruciore e prurito.Fargan può essere utilizzato anche per lenire i rossori dovuti alle esposizioni solari. Applicare il prodotto in strato sottile in caso di aree molto ampie da trattare per limitare fenomeni di sensibilizzazione. Per lo stesso motivo, si sconsiglia di usare Fargan per più di 3/4 giorni consecutivi. L’applicazione della crema può ritardare il processo di cicatrizzazione di alcune lesioni.

CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI: Ipersensibilità verso il principio attivo e/o uno dei componenti del prodotto. Non utilizzare Fargan in caso di eczema e lesioni secernenti. Si consiglia cautela nell’utilizzo di Fargan perchè l’ applicazione topica della prometazina può, in qualche caso, indurre sensibilizzazione cutanea fino a forme di
fotosensibilizzazione. In questo caso, si consiglia di sospendere il trattamento e consultare un medico. Se il prodotto viene applicato in dosi troppo abbondanti, o su superfici troppo estese, possono verificarsi fenomeni di sensibilizzazione e sovradosaggio che comportano la comparsa di alcuni effetti collaterali  in pazienti particolarmente sensibili e può verificarsi sonnolenza. Occasionalmente è stata riferita la comparsa di bruciori ed irritazioni nella zona d’applicazione. In gravidanza ed allattamento assumere il prodotto solo in caso di necessità e dietro consiglio medico.

 NOTE: Il sole è sicuramente la più importante fonte naturale di energia e di radiazioni che, in gran parte, vengono assorbite nella ionosfera e nell’atmosfera terrestri.  Solo il 7% di queste giunge sulla terra. La nostra pelle assorbe queste radiazioni con modalità ed effetti differenti. I raggi UltraVioletti del sole, detti anche UV, che sono di vario tipo,  hanno diverse azioni sulla pelle: stimolano la funzione pigmentogena, cioè la neoformazione di melanina nell’epidermide (l’abbronzatura), svolgono un’azione disinfettante a livello della cute, stimolano la sintesi della vitamina D. Vi sono però anche effetti negativi: a breve termine vi è  l’eritema (la scottatura), che coinvolge le cellule e i vasi dell’epidermide e si manifesta con iperemia, rottura di piccoli vasi, bolle, edemi, fuoriuscita di liquido. A lungo termine, invece,  gli U.V. , sono responsabili della proliferazione di peluria e, talvolta, possono determinare la comparsa di tumori cutanei.

Altri farmaci della stessa categoria: Foille, Lidocaina, Ortodermina.

[Fonti principali: AAVV, MedicineLab.com; AAVV, Benessere.it]

*Per ulteriori informazioni leggere il foglietto illustrativo. Le informazioni fornite su MedicinaLive sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari.