Home » Medicina News » Giornata Nazionale della Sclerosi laterale Amiotrofica il 29 settembre

Giornata Nazionale della Sclerosi laterale Amiotrofica il 29 settembre

Il prossimo 29 settembre si celebrerà la Giornata nazionale della Sclerosi Laterale Amiotrofica. Conosciuta anche sotto il nome di Morbo di Lou Gehrig, questa malattia neuro-degenerativa è ancora lontana dal poter contare su una cura efficace: focalizzare l’attenzione su di lei e sulla ricerca è basilare per trovare una soluzione.

Questa patologia attacca le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale portando ad una perdita della funzionalità della muscolatura volontaria. La Sla è una malattia molto particolare: pur portando il corpo a perdere la propria capacità di movimento, essa lascia completamente intaccate le funzioni cerebrali, imprigionando in questo modo la persona colpita in una “galera” creata dal proprio corpo. E’ uno dei motivi per i quali non bisogna mai gettare la spugna sulla ricerca e in qualche modo continuare ad attirare l’attenzione delle persone sulla sclerosi laterale amiotrofica. Sia per trovare la causa ed una cura per questa malattia, sia per fare in modo che coloro che ne sono affetti possano contare su tutta l’assistenza necessaria.

L’Aisla, l’associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, anche questo anno torna nelle piazze per sensibilizzare le persone e raccogliere fondi per la ricerca. In questa edizione la manifestazione è stata battezzata “Un contributo versato con gusto”: la Camera di Commercio di Asti,la Fondazione Cassa di risparmio di Asti, il Comune di Asti ed il Consorzio tutela vini d’Asti e del Monferrato hanno infatti messo a disposizione per l’“Operazione Sorriso” di questo anno delle bottiglie di vino Barbera d’Asti Docg. Come ci racconta un comunicato dell’associazione, quest’anno la stessa sta focalizzando la sua attenzione al sostegno economico del malato, con particolare attenzione nei confronti dei supporti per la sua gestione e gli strumenti volti a migliorare la qualità del paziente come ad esempio i “comunicatori” per continuare a parlare con i propri cari.

E’ possibile verificare la presenza degli stand dell’Aisla nelle vostre piazze presso il sito ufficiale dell’associazione. Non facciamo mancare ancora una volta il nostro impegno.

Photo Credit |