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No al dosaggio dei farmaci con il cucchiaio

Molto spesso, quando si devono assumere rimedi farmaceutici in formulazione liquida, come gli sciroppi, o sottoforma di polvere, un’abitudine comune è leggere il foglietto che accompagna il prodotto, individuare la posologia adatta ed utilizzare il cucchiaio come dosatore per prelevare la quantità di farmaco desiderata. Tuttavia, secondo una recente ricerca pubblicata su Annals of Internal Medicine, bisogna prestare attenzione a questa procedura perchè molto spesso si rischia di sbagliare completamente il dosaggio: una volta versata la quantità ritenuta opportuna, infatti, si tende automaticamente a fare una valutazione approssimativa ad occhio ed aumentare o diminure la dose.

Insomma, sempre meglio utilizzare l’apposito dosatore contenuto nella confezione che impiegare il cucchiaio almeno secondo la ricerca condotta da Cornell Food and Brand Lab.

Lo studio è avvenuto su 195 individui che avevano avuto da poco l’influenza con sintomi come tosse e raffreddore che spesso spingono ad assumere gli sciroppi e che avevano utilizzato cucchiai e cucchiaini piuttosto che i più consoni dosatori della confezione. Ai partecipanti della ricerca è stato chiesto di mettere in ogni cucchiaio di diversa dimensione un quantitativo di sostanza pari a quello contenuto in un cucchiaino di tè e, successivamente, andando a valutare le dosi è risultato che si passava da un 8% in meno sino a un 12% in più di prodotto.

Una variazione che sarebbe causata dalla successiva fase di valutazione ad occhio che viene effettuata in maniera automatica e che, anche se ad un primo sguardo riguarda dei quantitativi modesti, è importante perchè, ricorda, il direttore del Cornell Food and Brand Lab, Brian Wansink, si tratta di farmaci che vengono assunti molto frequentemente durante il giorno.

Un altro elemento che è emerso dallo studio è che la dimensione del cucchiaio influenzerebbe in maniera diretta e  rilevante il quantitativo versato che sarebbe, infatti, inferiore in quelli di forma e dimensione media e di gran lunga superiore al dosaggio necessario man mano che si ingrandisce l’oggetto.

La nostra capacitò di valutazione, che viene impiegata quando non si adottano strumenti precisi, non è affidabile e, quindi, per evitare il sovradosaggio o di non assumere una quantitativo sufficiente di farmaco, è preferibile utilizzare il dispenser contenuto nella confezione o, in mancanza di esso, dell’apposita siringa millimetrata.

[Fonte: Kataweb Salute ]