Osteoartrosi

Osteoartrosi

L’osteoartrosi è il più comune disturbo delle articolazioni.

CAUSE: La maggior parte delle volte, la causa è sconosciuta. Essa è principalmente collegata alla maturazione, al metabolismo, a cause genetiche, chimiche e a fattori meccanici. I sintomi di solito appaiono durante la mezza età e in quasi tutte le persone che superano i 70 anni. Prima dei anni 55, la condizione si verifica in modo uguale in entrambi i sessi. Tuttavia, dopo i 55 è più comune nelle donne. La malattia causa l’ammortizzazione tra le giunture delle ossa. Quando la malattia peggiora, scompare la cartilagine e le ossa si sfregano tra di loro. L’osteoartrosi può essere primaria o secondaria. E’ primaria se avviene senza alcun tipo di infortunio o causa ovvia, secondaria se è dovuta a malattia o un’altra condizione. Le cause più comuni della versione secondaria sono:

  • Malattie infiammatorie come l’artrite settica;
  • Lesioni;
  • Condizioni metaboliche, come acromegalia;
  • Problemi anatomici.

SINTOMI: I sintomi dell’osteoartrite comprendono:

  • Dolore profondo che peggiora dopo l’esercizio o lo spostamento del peso sul ginocchio;
  • Sfregatura delle ossa con il movimento;
  • Dolore alle articolazioni quando piove;
  • Gonfiore alle articolazioni;
  • Difficoltà nella circolazione sanguigna;
  • Rigidità mattutina.

Alcune persone potrebbero non avere sintomi.

DIAGNOSI: Un esame fisico è in grado di dimostrare:

  • Sfregamento dell’articolazione con il movimento;
  • Gonfiore;
  • Movimenti limitati;
  • Mollezza.

I raggi-X alle articolazioni colpite mostrano la perdita dello spazio tra le ossa e, in casi avanzati, la discesa di alcune ossa.

TERAPIA: Gli obiettivi della terapia sono:

  • Aumentare la forza delle articolazioni;
  • Mantenere o migliorare la circolazione;
  • Ridurre la disabilitazione della malattia;
  • Ridurre il dolore.

Il trattamento dipende dalle articolazioni che sono coinvolte.

I più comuni farmaci usati per curare l’osteoartrite sono gli agenti antinfiammatori non steroidei (FANS); gli antidolorifici che riducono il dolore e gonfiore come l’aspirina, ibuprofene e naproxene. Anche se i FANS funzionano bene, a lungo termine l’uso di questi farmaci può causare problemi di stomaco, come le ulcere ed emorragia. Altri farmaci usati per curare l’osteoartrosi comprendono:

  • Inibitori della COX-2 (coxibs). Causano meno problemi di stomaco dei FANS ma non sono altrettanto sicuri per i problemi cardiaci e gli ictus;
  • Steroidi per ridurre l’infiammazione e il dolore;
  • Supplementi come glucosamina e il chondroitin solfato per controllare il dolore, anche se non fanno crescere nuova cartilagine;
  • Synvisc o Hyalgan per alleviare il dolore per un massimo di 6 mesi.

L’esercizio congiunto ai farmaci aiuta a mantenere la circolazione globale. Consultare il medico per i farmaci e un adeguato programma di esercizio. Gli esercizi acquatici, come ad esempio il nuoto, sono particolarmente utili. Altri consigli possono essere:

  • L’applicazione di ghiaccio o impacchi caldi sul punto dolente;
  • Seguire una dieta sana ed equilibrata;
  • Riposare;
  • Perdere peso, se si è in sovrappeso;
  • Proteggere le articolazioni

La terapia fisica può aiutare a migliorare la forza muscolare e la rigidità delle articolazioni in movimento. I terapisti usano molte tecniche per il trattamento dell’osteoartrosi. Se la terapia non fa effetto dopo 3-6 settimane, è probabile che non funzioni affatto, e quindi è meglio cambiarla.

Stecche e bretelle possono talvolta dare un sostegno alle articolazioni indebolite. Alcuni tutori evitano movimenti errati, altri consentono solo un certo movimento. È necessario utilizzare un attrezzo solo quando il medico o il terapista lo raccomanda. Utilizzare un attrezzo nel modo sbagliato può causare danno articolare, rigidità e dolore.

I gravi casi di osteoartrite potrebbero essere curati con un intervento chirurgico per sostituire o riparare il danneggiamento delle articolazioni. Le opzioni chirurgiche comprendono:

  • Chirurgia Artroscopica per recuperare la cartilagine danneggiata;
  • Ricostruzione della cartilagine per sostituire le parti danneggiate o mancanti;
  • Cambiare l’allineamento di un osso per alleviare lo stress (osteotomia);
  • Fusione chirurgica delle ossa, di solito nella colonna vertebrale;
  • Totale o parziale sostituzione delle articolazioni danneggiate con una artificiale (artroprotesi)

PROGNOSI: Il movimento può diventare molto limitato. La terapia in generale migliora la funzione. Possibili complicazioni possono essere:

  • Reazioni avverse ai farmaci utilizzati per il trattamento;
  • Riduzione della capacità di svolgere le attività quotidiane, come ad esempio l’igiene personale o le faccende domestiche;
  • Riduzione della capacità di camminare;
  • Complicanze chirurgiche.

PREVENZIONE: La perdita di peso può ridurre il rischio di contrarre l’osteoartrite, soprattutto nelle donne.

Fonti: [Gregory PJ, Sperry M, Wilson AF. Integratori alimentari per osteoartrite. Am Fam Physician. 2008; http://health.nytimes.com/health/; GG vetro. Artrosi. Dis lunedì. 2006]

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