PARLODEL, Azienda Farmaceutica
CATEGORIA: Inibitore della secrezione di prolattina, con effetto dopaminergico.
FORMA FARMACEUTICA: Compresse
PRINCIPI ATTIVI: Bromocriptina
INDICAZIONI: Indicato per il trattamento del morbo di Parkinson idiopatico ed arteriosclerotico, sopratutto nei pazienti che mostrano una decrescente risposta terapeutica alla L-dopamina ed in casi dove la levodopaterapia è inficiata dalla comparsa di fenomeni “on-off”. Parlodel deve essere dato da solo in casi iniziali o lievi di Morbo di Parkinson e può anche essere associato ad anticolinergici e/o ad altri farmaci antiparkinsoniani. Paroldel è utilizzato anche nel trattamento della galattorrea con o senza amenorrea di diverso tipo (esempio: post-partum, idiopatica, tumorale e da farmaci) e per il trattamento delle disfunzioni del ciclo mestruale.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI: Ipersensibilità al principio attivo e ad uno dei suoi eccipienti. Intolleranza ad altre sostanze farmacologiche strettamente correlate. Durante i primi giorni di trattamento alcuni soggetti possono accusare nausea, vertigini, stanchezza o vomito, di breve durata e di lieve entità tali da non richiedere la sospensione della terapia. Alcuni episodi di pallore reversibile delle dita delle mani e dei piedi, determinati dal freddo, sono stati talvolta riportati con un trattamento prolungato e dosi consistenti. Nei pazienti affetti da Morbo di Parkinson gli effetti collaterali comunemente riscontrati sono stati tipsi, sonnolenza, e meno spesso, eccitazione psicomotoria, secchezza delle fauci e crampi alle gambe. Non sono da escludere possibili interazioni tra bromocriptina e farmaci psicoattivi o ipotensivi. Non somministrare ai bambini di età inferiore ai 15 anni. Non assumere in gravidanza ed allattamento.
NOTE: L’European Medicines Agency ( EMEA ) ha raccomandato di aggiornare i foglietti illustrativi degli agonisti dopaminergici inserendo le nuove avvertenze e controindicazioni in relazione al rischio di fibrosi. Questa categoria comprende la Bromocriptina ( Parlodel ), la Cabergolina ( Cabaser ), la Diidroergocriptina ( Daverium ), la Lisuride ( Dopergin ) e la Pergolide ( Nopar ), tutti e cinque farmaci autorizzati a livello degli stati membri con procedure nazionali. Nel giugno scorso, il CHCMP, Comitato dell’EMEA per i Medicinali ad Uso Umano, ha condotto un’analisi sulla sicurezza di questi farmaci dalla quale è emerso che possono causare episodi di firbrosi, sopratutto cardiaca. Così il CHCMP ha concluso che le autorizzazioni all’immissione in commercio di questi medicinali debbano essere mantenute valide, ma è necessario modificare gli stampati inserendo nuove avvertenze e controindicazioni per ridurre il rischio di fibrosi.
Altri farmaci: Cabaser, Daverium, Dopergin, Nopar, Somavert
[Fonti principali: AAVV, Paginesanitarie.com, AAVV, MedicineLab.net, AAVV, Xapedia.it ]
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