Home » Storie di Medicina » Paga ambulanza privata per non perdere il braccio

Paga ambulanza privata per non perdere il braccio

Un uomo di 29 anni ha dovuto pagare un’ambulanza privata per non perdere il braccio dopo un brutto incidente: l’ospedale dove era stato condotto non era attrezzato per operarlo. E’ una storia particolare quella che coinvolge questo giovane e che si è svolta in provincia di Foggia.

Perché sebbene non tutti i nosocomi pubblici presenti in una zona specifica possono essere dotati di tutte le specializzazioni è necessario, una volta stabilito che il paziente non può essere curato, adoperarsi in modo tale che lo stesso venga opportunamente trattato.

Il giovane è giunto al pronto soccorso del primo ospedale con una frattura all’omero e un’ischemia totale al braccio: questo significa che il sangue non fluiva nei vasi sanguigni. Dopo un’attesa di quattro ore inconcludente ha deciso di firmare per essere dimesso e di noleggiare un’ambulanza privata per farsi trasferire in una struttura attrezzata, in questo caso la Casa Sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo. Esso è conosciuto non solo per il suo importante polo scientifico ma anche per essere l’ospedale fortemente voluto da San Pio.

Una volta giunto nel nosocomio e sottoposto a delle analisi specifiche è stato poi operato nel corso della serata di ricovero da chirurghi vascolari ed ortopedici che hanno tentato di ricanalizzare l’arteria occlusa e ripristinare il flusso sanguigno ricomponendo anche la frattura sostenuta. Si legge nel sito dell’ospedale:

Nonostante l’intervento ortopedico e vascolare siano entrambi riusciti, la prognosi resta tutt’ora riservata per quanto riguarda la funzionalità dell’arto. Resta infatti il danno neurologico, che sarà possibile valutare solo dopo il riassorbimento dell’edema. La prolungata ischemia, e le ore trascorse prima dell’arrivo in Casa Sollievo per i due interventi, potrebbero pregiudicare il pieno recupero delle funzionalità del braccio.

Quel che lascia perplessi è il fatto che il giovane abbia dovuto firmare le proprie dimissioni per raggiungere una struttura attrezzata: perché non è avvenuto un trasferimento ospedaliero in modo celere?

Photo Credits | Spotmatik Ltd / Shutterstock.com