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Colite da stress, i segni

La colite da stress può presentarsi più di quanto si possa credere. E’ riconoscibile attraverso alcuni segnali ai quali dobbiamo fare attenzione

Colite da stress disturbo psicosomatico

Ovviamente si tratta di un disturbo psicosomatico che, partendo da un problema di ansia, frustrazione o depressione sì va poi a riflettere sul nostro organismo. Più in generale si tratta un problema che dipende da una sbagliata gestione delle nostre emozioni e di ciò ci accade. La colite da stress è una reazione nel nostro corpo a qualcosa che ci disturba.

Alcuni sostengono che la colite da stress sia diventato negli anni protagonista della nostra vita. Capace di colpire uomini e donne, giovani anziani indistintamente. In Italia è stato stimato che almeno il 15% della popolazione soffra di questa malattia. Con una maggiore incidenza tra le donne e di persone di età compresa tra i venti e i cinquant’anni.

E se pensiamo che in ogni sua variante la colite è la seconda causa di assenza dal lavoro per almeno il 15-20% della popolazione, va da sé che la situazione è abbastanza preoccupante. Viene chiamata colite da stress quella infiammazione dell’intestino e in particolare del colon che si manifesta quando il paziente soffre un’alterazione del microbioma intestinale. E mal di schiena e gonfiore addominale possono esserne sintomi.

Per quanto riguarda questa particolare variante del disturbo, i medici sostengono che sia contemporaneamente la causa che conseguenza dello stress. Questo insieme alla rabbia altra le funzioni dell’intestino, portandolo alla produzione di batteri e neurotrasmettitori negativi a causa di un lavoro eccessivo.

Proprio per le sue funzioni di solito gli esperti considerano l’intestino come il secondo cervello dell’essere umano, quello enterico connesso direttamente all’encefalo tramite il nervo vago. Queste nostre due parti hanno un dialogo molto intenso che porta il cervello ad alterare il normale funzionamento dell’intestino in base a determinati stimoli. E allo stesso tempo l’intestino può avere effetti negativi sul funzionamento dell’encefalo.

Riconoscere i segni e affrontare il problema

Quando si tratta di stress è importante riconoscere i segni e cercare di non nascondersi davanti alla realtà dei fatti. Se si soffre di questa patologia bisogna affidarsi a un esperto che sia in grado di portare la persona a reagire in modo adeguato.

Gli individui hanno bisogno di rielaborare quello che provano e non chiudere le proprie emozioni. Al contempo però devono agire a livello fisico, cercando di esercitarsi anche con una semplice camminata. L’attività fisica infatti dà modo di migliorare l’umore e aumentare l’energia: due fattori importanti anche per il funzionamento dell’intestino.

Più in generale l’individuo che soffre di colite da stress deve puntare ad abbassare i livelli di quest’ultimo. Come? Aprendo un dialogo con se stesso, prendendosi le giuste pause per non soffrire la quotidianità.