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Influenza intestinale 2012, contagio incubazione e durata

L’influenza intestinale, quest’anno, non sta risparmiando nessuno. Molti, infatti, sono alle prese con sintomi quali nausea, diarrea, vomito, e talvolta anche la febbre. I virus responsabili di questa affezione sono i norovirus, altamente infettivi. Inoltre, sono particolarmente resistenti nell’ambiente, sopravvivono, infatti, a temperature al di sopra dei 60°C, anche in presenza di cloro.

Influenza intestinale 2012 contagio

In virtù di queste caratteristiche, i norovirus si diffondono con una certa facilità. Il contagio avviene da persona a persona, tramite il contatto con superfici contaminate, acqua o cibi infetti. L’unico modo per prevenire la diffusione è bene lavarsi accuratamente le mani prima di toccare gli alimenti, non stare a contatto con il cibo quando si è indisposti, e disinfettare tutte le superfici e gli utensili da cucina.

Influenza intestinale 2012 incubazione

Il tempo di incubazione dell’influenza intestinale è di 12-48 ore. I sintomi, come abbiamo anticipato, sono quelli classici della gastroenterite, quindi vomito, nausea, crampi addominali, diarrea e in alcuni casi una leggera febbre. L’infezione, in genere, non comporta conseguenze serie, ma è necessario intervenire adeguatamente, soprattutto se tratta di bambini, anziani o persone che soffrono di problemi metabolici o cardiocircolatori.

Influenza intestinale 2012 durata

L’influenza intestinale ha una durata di circa 3 giorni. Per quanto riguarda la cura, non è prevista l’assunzione di farmaci specifici o la possibilità di fare un vaccino preventivo, tuttavia con l’aiuto dei fermenti lattici e una dieta adeguata, a base di brodo vegetale, riso, pollo, pesce, cracker, grissini, e patate lesse, la guarigione è assicurata. Le dosi devono essere modeste, meglio se intervallate da un breve periodo di tempo.

Inoltre, per compensare la disidratazione, è importante assumere molti liquidi, preferibilmente solo acqua, o in alternativa tisane che alleviano il senso di nausea come quelle a base di menta. Il riposo assoluto, naturalmente, è d’obbligo.

Influenza intestinale cosa mangiare e quali rimedi
Gastroenterite virale

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