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Ictus, dieta mediterranea fattore di rischio?

In Italia si contano più persone colpite da ictus rispetto alla media europea. La causa, secondo gli esperti, potrebbe essere la dieta mediterranea, regime alimentare che fino ad oggi era considerato come quello più indicato per mantenersi in salute.

Simona Giampaoli, del dipartimento Malattie cardiovascolari, dismetaboliche e dell’invecchiamento dell’Istituto Superiore di Sanità, fa il punto della situazione spiegando come mai in Italia si contino molti più casi di ictus.

L’Italia è un Paese ad elevato rischio di ictus sia per la sopravvivenza più elevata rispetto ad altri Paesi (l’ictus colpisce in età più avanzata rispetto alla cardiopatia ischemica), sia per alcune caratteristiche comportamentali. La dieta mediterranea è caratterizzata da un elevato consumo di sale, fattore non indifferente nello sviluppo di ipertensione arteriosa, di malattie cardio-cerebrovascolari, di patologie renali, di tumori del tubo digerente, di osteoporosi

Più del 50% degli ictus potrebbe però essere prevenuto. Continua Simona Giampaoli:

La ricerca epidemiologica ha dimostrato che più del 50% degli eventi può essere prevenuto e, considerando le dimensioni epidemiologiche di questa patologia, l’impatto socio-economico e le sue conseguenze in termini di mortalità, disabilità e disturbi della capacità cognitiva, diventa fondamentale implementare azioni di prevenzione a livello di popolazione generale, sia sulle persone ad elevato rischio e su coloro che hanno già avuto un evento

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