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Fistola gastrointestinale

Fistola gastrointestinale

Una fistola gastrointestinale è un’apertura anomala che permette al contenuto dello stomaco o dell’intestino di uscire. Se fuoriesce verso altri organi, è chiamata fistola entero-enterica. Se arriva fino alla pelle, viene chiamata fistola enterocutanea.

CAUSE: La maggior parte delle fistole sono una complicazione di un intervento chirurgico gastrointestinale. Altre sono:

  • Processi infiammatori come infezioni o malattie infiammatorie intestinali (morbo di Crohn o colite ulcerosa);
  • Traumi e ferite penetranti, in particolare come un colpo di pistola o coltellate.

SINTOMI: A seconda della parte di intestino coinvolta, le fistole gastrointestinali possono causare diarrea, malassorbimento dei nutrienti e disidratazione. Le fistole entero-enteriche possono non avere sintomi, quelle enterocutanee possono causare la fuoriuscita del contenuto intestinale da una ferita aperta.

DIAGNOSI: Una fistola può spesso essere identificata con un test del bario. Se la fistola arriva al colon, ci può essere bisogno di un clisma opaco. Una TAC dell’addome di solito è fatta per determinare un eventuale ascesso e la sua area di infezione. Un fistologramma può anche essere fatto con l’iniezione di un colorante di contrasto nell’apertura della pelle di una fistola, seguita da una radiografia.

TERAPIA: La maggior parte delle fistole si chiude da sola dopo poche settimane o mesi. A seconda della situazione, alcune persone possono avere bisogno di ricevere alimentazione endovena, mentre la fistola guarisce. In alcuni casi in cui la fistola non guarisce, un intervento chirurgico è necessario per rimuovere una parte dell’intestino.

PROGNOSI: Le possibilità di guarigione dipendono dallo stato di salute generale, dalla causa e dalla gravità della fistola. Nelle persone altrimenti sane, le prospettive sono ottime. Possibili complicazioni possono essere malnutrizione e disidratazione, a seconda della posizione a livello intestinale, o anche problemi di pelle ed infezioni.

Contattare un medico se avete un significativo cambiamento delle abitudini intestinali, diarrea particolarmente grave, perdite di fluido da un’apertura sull’addome o vicino all’ano, specialmente se recentemente vi siete sottoposti a chirurgia addominale.

[Fonte: Ny Times]

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