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Altro che bisturi, per rimanere giovani basta avere le guance paffute come Angelina Jolie

Guance morbide e piene rendono il viso giovanile e attraente.
Basta guardare due icone sexy come Angelina Jolie e Audrey Hepburn per rendersene conto.
E dire che chi le ha troppo paffute, passa anni a complessarsi e a desiderare un volto più scarno.
Consolatevi, dunque, guanciotte di tutta Italia perchè una recente scoperta ha accertato che alla base della bellezza di Angelina Jolie c’è proprio la faccia rotonda.

Il segreto di una pelle del viso giovane risiede proprio nel grasso delle guance, più precisamente in quella bolla di Bichat che rende paffuti e morbidi i bambini e che scompare con il tempo.

L’ultima frontiera della chirurgia estetica antiage consiste proprio nel ricostruire quel deposito di grasso per contrastare i segni dell’invecchiamento.
Restituire volume alle guance ridurrebbe, infatti, l’infossamento sotto gli occhi, eliminerebbe le rughe attorno al naso e alla bocca, accentuando la curvatura del labbro superiore.
Niente più lifting, dunque, per ringiovanire il viso ma impianti di ciccia, strano ma vero!
Lo avresta mai immaginato che per combattere le rughe bisognava farsi iniettare il grasso del viso perso da bambine?

Lo studio che ha portato alla scoperta è stato pubblicato sul giornale dell’American Society of Plastic Surgeons, sulla stessa rivista l’autore della ricerca, Joel Pessa, ha dichiarato:
Aggiungere volume piuttosto che “tirare” non è un concetto rivoluzionario in chirurgia plastica. Ma l’idea che ricostruire il grasso profondo delle guance può migliorare l’aspetto di molte altre aree del viso è una scoperta che ci permetterà di contrastare meglio i segni dell’invecchiamento,
Come riportato sul Corriere della Sera, l’esperimento che ha portato alla scoperta è stato condotto su 14 cadaveri:
I ricercatori lo hanno dimostrato su 14 cadaveri con una serie di interventi. Dapprima hanno iniettato un colorante per identificare il deposito di grasso profondo e hanno poi delimitato i confini di questa area e i suoi rapporti con i muscoli circostanti, constatando che la sua perdita di volume contribuisce a «scavare» il viso e a farlo apparire vecchio. Poi hanno ricostruito questo deposito, usando o tessuto adiposo o appositi filler o addirittura un impianto e hanno ottenuto un miglioramento immediato. Hanno infine constatato che quando l’iniezione è praticata correttamente nella zona-deposito, basta una minima quantità di grasso o di filler per ottenere un buon risultato estetico.
Contro le rughe del viso basteranno allora dei filler di ciccia! Meraviglie della ricerca…che negli Stati Uniti funzionano già: basti pensare che solo nel 2007 sono stati eseguiti 8 mila impianti per ricostituire le guance, sono state praticate 47.000 iniezioni di grasso e 1 milione e 100 mila iniezioni di acido ialuronico e di filler.
Attendiamo con ansia che le iniezioni di grasso arrivino anche in Italia, anche se forse la donna mediterranea ha già un viso abbastanza pieno! Che ne pensate?