Home » MEDICINA DELL'ALIMENTAZIONE » Alimentazione e prevenzione » Sì alla dieta vegetariana ma con integratori di Vitamina B?

Sì alla dieta vegetariana ma con integratori di Vitamina B?

In Italia i vegetariani costituiscono una piccola percentuale (6%) tuttavia sono molti gli studi che continuano a essere fatti su questo tipo di alimentazione e il dibattito è accesissimo. C’è chi dice che la dieta vegetariana può comunque essere bilanciata, soprattutto se ci si affida al consumo di alcuni alimenti (semi) che soccombono la mancanza derivata dal non consumo di carne; c’è chi invece sostiene che affidarsi a una dieta vegetariana non sia certo scelta saggia perché alla lunga ci si espone a rischi piuttosto pericolosi (fragilità delle ossa, malattie cardiache, disturbi neurologici).

Da che parte sta la verità? Intanto facciamo un po’ di chiarezza: la dieta vegetariana prevede il divieto di consumare carne e pesce ma non quello di proteine animali, come funziona invece nella dieta vegana. Chi è vegetariano insomma mangia uova, formaggi e beve latte, alimenti che invece non consuma chi è vegano.

5 ABITUDINI VEGETARIANE CHE TUTTI DOVREMMO AVERE

Inoltre solitamente chi è vegetariano compensa con alcuni integratori naturali (olio di lino, per esempio) per fare in modo che il suo tipo di alimentazione sia assolutamente equilibrato. Ma una recentissima ricerca inglese, l’EPIC-Oxford study, ha puntato il dito contro la dieta vegetariana a meno che non sia affiancata da integratori mirati a salvaguardare la salute delle ossa e di tutto l’organismo. La dottoressa Diana Scatozza, medico farmacologo e specialista in Scienza dell’Alimentazione, sottolinea l’importanza di assumere integratori per i vegetariani:

Si stima che in Italia, la carenza di vitamina B12 a livelli potenzialmente rischiosi interessi più della metà dei vegetariani, arrivando al 62% nelle donne in gravidanza, quasi all’86% nei bambini e al 90% negli anziani (4,5)

DIETA IPERPROTEICA VEGETARIANA PER DIMAGRIRE

Non sarebbe questo il dato allarmante, quanto il fatto che la carenza di Vitamina B12 verrebbe da sempre associata a disturbi neurologici e all’aumento dell’arteriosclerosi. E in aggiunta arrivano anche i risultati di uno studio austriaco, l’Austrian Health Interview Survey, che sottolinea di come le persone che seguono la dieta vegetariana abbiano un aumento del 50% di essere colpiti da attacchi di cuore (1,6%), rispetto a chi segue una alimentazione ricca di carne (0,6%). Da qui l’esigenza di assumere fin da subito integratori di vitamina B12, suggerisce la dottoressa Diana Scatozza.

Ma la questione resta più che mai dibattuta…

Foto | Thinkstock