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Tunnel carpale, il sesso tra le cause

La sindrome del tunnel carpale è una problematica che interessa l’articolazione del polso e delle mani e che è molto diffusa. A soffrirne, solo in Italia, vi sarebbero ogni anno almeno cinque milioni e mezzo di persone. Un disturbo fastidioso che alla lunga ostacola i normali movimenti e provoca indolenzimenti a polso, mano e dita.  Solitamente, la causa principale viene ritenuta l’assunzione di posture scorrette e la ripetizione di alcuni movimenti che alla lunga possono provocare la comparsa della sindrome.

L’utilizzo del mouse e della tastiera e lunghe ore di salute vicino al pc sarebbero i principali responsabili del tunnel carpale, almeno fin ‘ora. Una nuova ricerca, però, mette sotto accusa tra le varie attività anche il sesso. Una scoperta insolita a cui è arrivato il professore John Zenian che ha pubblicato l’esito della ricerca sulla rivista specializzata Journal of Medical Hypotheses. Passare troppo tempo tra le lenzuola, insomma, favorirebbe la comparsa della problematica per via di alcuni fattori.

Le pratiche amorose, specie se prolungate, obbligherebbero le persone ad assumere posizioni scorrette e faticose per lungo tempo andando a gravare sulle zone come polsi e mani interessati dal tunnel carpale. L’infiammazione sui nervi, compare in circa 1 soggetto su 20,  e si accentua quando si assumono posture scorrette e si carica prolungatamente un peso sull’articolazione.

Addirittura, poichè il disturbo compare in persone piuttosto avanti con gli anni, vi potrebbe essere una correlazione tra l’uso di Viagra e la comparsa della sindrome. In ogni caso, quindi, per evitare di affaticare il polso, una soluzione consigliata da Zenian non è quella di diminuire la frequenza degli incontri amorosi, ma vivacizzare il rapporto cambiando posizione. Il Kamasutra, in pratica, potrà essere utile non solo per migliorare l’eros, ma anche per salvaguardare la salute di polsi, mano e dita.

Il dottore, però consiglia anche di effettuare qualche minuto di riscaldamento per preparare le articolazioni, ma in questo modo si rischia di trasformare un momento di intimità in puro esercizio fisico.