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Sesso durante la mezza età: gli uomini sono più attivi delle donne

Gli uomini hanno più del doppio delle probabilità, rispetto alle donne, di essere sessualmente attivi in età avanzata, ma la buona salute è la chiave per entrambi per poter dare sfogo ai propri istinti, dice uno studio pubblicato dal British Medical Journal.

I ricercatori dell’Università di Chicago hanno analizzato i dati provenienti da due sondaggi per giungere a questa conclusione. Il primo ha riguardato 3.000 persone di età tra 25 e 74 anni che hanno compilato dei questionari a metà degli anni ’90; l’altro, incentrato sulla vecchiaia, è stato effettuato un decennio più tardi, su un numero simile di volontari di età compresa tra 57 e 85 anni.

Il primo risultato è che all’età di 55 anni, gli uomini hanno in media quasi 15 anni di vita sessualmente attiva davanti a loro, e le donne di 10 anni e mezzo. Essi hanno anche scoperto una grave lacuna tra i generi sulla vita sessuale.

Nel complesso, gli uomini avevano più probabilità rispetto alle donne di essere sessualmente attivi, segnalando una buona vita sessuale di qualità e di essere interessati al sesso. Queste differenze di genere aumentano con l’età.

Il divario più grande è stato tra i 75 e gli 85 anni, quando il 38,9% degli uomini ha detto di essere sessualmente attivo, rispetto al 16,8% delle donne. Un altro 41,2% degli uomini si sono detti interessati al sesso, contro l’11,4% delle donne.

All’interno del gruppo dei “sessualmente attivi” 75-85, il 70,8% degli uomini ha valutato la propria vita sessuale come di buona qualità, rispetto al 50,9% tra le donne. Tale differenza potrebbe essere in parte spiegata con le possibilità, dicono i ricercatori. Circa i tre quarti degli uomini in tutti i gruppi di età ha dichiarato di avere un partner.

Tra le donne, però, solo due terzi delle intervistate tra i 25 e 54 anni avevano un partner. Per le donne di età compresa tra 75 e oltre, ben quattro su 10 avevano un partner, un dato che riflette la durata della vita maggiore per le donne e la tendenza degli uomini a sposare donne più giovani.

Ma anche la buona salute era vitale per il benessere sessuale, ha aggiunto lo studio. Un individuo in buona salute ha quasi il doppio delle probabilità di essere interessato al sesso e alla possibilità di avere davanti a sè circa sei anni di attività sessuale rispetto ad un coetaneo in cattive condizioni fisiche.

Secondo Patricia Goodson, docente presso la Texas A & M University, l’aspettativa di vita sessualmente attiva negli uomini in generale arriva fino ai 70 anni, fino a circa otto o nove anni prima della loro morte, secondo l’aspettativa di vita demografica, mentre per le donne, l’aspettativa di vita sessualmente attiva finitebbe a 65 anni, anche se la loro aspettativa di vita demografica è di circa 82 o 83 anni.

[Fonte: Health24]