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Trapianto di barba, re degli interventi estetici

L’intervento estetico maggiormente diffuso tra gli uomini inglesi? Da ciò che si evince dalle statistiche di settore il trapianto di barba. Comprendiamo, se presente, la vostra perplessità: quanti uomini hanno bisogno di tale operazione?

A quanto pare molti visto che vogliono avere una barba perfetta, folta e che risulti sensuale per eventuali partner. E se la natura in questo non li aiuta, loro non hanno problema ad affidarsi ad uno specialista. In fin dei conti la medicina e la chirurgia estetica servono proprio a questo: a dare modo alla persona di ovviare ad un problema fisico grazie al bisturi o ad altri approcci. C’è chi lo fa magari per assomigliare al proprio attore preferito per tentare di carpirne il fascino: ma qualsiasi sia la motivazione a spingerli, il risultato è sempre lo stesso: ci si sottopone ad una operazione molto costosa per sentirsi a proprio agio con se stessi.

I prezzi? Da capogiro. Infoltire i baffi costa in media 2.400 sterline, mentre per la barba completa si arriva con facilità anche a 9.000 sterline. Se pensate che una mastoplastica additiva o una liposuzione costano al massimo poco più della metà…capirete che chi si sottopone ad un intervento di trapianto di barba possiede una disponibilità economica di non poco conto. Un numero? Nel solo 2013 in Inghilterra sono stati più di 4500 i trapianti di barba eseguiti per un giro di denaro davvero importante. Ed a richiedere questo tipo di intervento sono di solito gli uomini dai venti ai quarant’anni che necessitano di nascondere le cicatrici lasciate dall’acne o che soffrono di una crescita di peluria disordinata e a chiazze.

La tecnica di esecuzione del trapianto di barba o baffi è la seguente: il chirurgo estetico preleva la peluria da altre zone del corpo o dall’area sottostante il mento e la reimpianta sul viso attraverso piccolissimi tagli. Il tutto condotto in anestesia locale. Affinché la barba sia perfetta è necessario aspettare 10 mesi. Se hai domande sul tema puoi chiedere un consulto al nostro esperto, il dott. Luigi Sala.

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