La stanchezza primaverile colpisce indistintamente uomini e donne: ci si alza la mattina con grande fatica, durante il giorno il senso di spossatezza ci assale e arriviamo alla sera davvero esausti. Non c’è niente di male: la stanchezza tipica del cambio di stagione passa con il passare della primavera anche se è difficile combatterla soprattutto all’inizio, quando l’organismo risente molto dell’arrivo del primo caldo. Ma in soccorso possono arrivare i rimedi naturali che rivestono un ruolo piuttosto importante per ritrovare le energie perdute.
L’omeopatia anche in questo campo può dunque fare molto. Tanti possono essere i rimedi naturali da utilizzare, tutti facilmente acquistabili in erboristeria. E ancora, anche l’alimentazione va curata perché ci sono alcuni cibi che sono considerati dei veri e propri energizzanti naturali che donano forza e energia e consentono dunque di affrontare meglio la giornata.
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Ecco i rimedi naturali più indicati per combattere la stanchezza primaverile:
- pappa reale: dà energia ed è consigliabile anche per i più piccoli
- ginsensg: è un ottimo rimedio naturale non solo per combattere la stanchezza fisica ma anche quella mentale.
- zenzero: ricco di principi attivi che aiutano a combattere la stanchezza da primavera
Concentrandoci invece sugli alimenti energizzanti, anch’essi utili per ritrovare le forze, consigliamo il consumo di:
- avena
- spinaci
- frutta secca
- legumi
- yogurt
- carciofi
- finocchi
- fragole
- germe di grano
- avocado
- pomodori
- fave
- asparagi
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Si tratta di alimenti ricchi di antiossidanti, vitamine e sali minerali che rinforzano l’organismo e lo rendono dunque meno attaccabile da quel senso di spossatezza che solitamente non ci abbandona mai nei mesi di aprile e maggio. Curando l’alimentazione, e ricorrendo magari a uno dei rimedi naturali di erboristeria, la stanchezza da primavera potrà essere combattuta in modo efficace.
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