Home » LE ETA' DELLA SALUTE » La Salute delle Donne » Menarca e sviluppo psicofisico, vediamo di saperne di più

Menarca e sviluppo psicofisico, vediamo di saperne di più

Lo sviluppo puberale delle bambine ha inizio, in genere, fra gli otto anni e i 13 anni, con lo sviluppo del seno cui segue, a distanza di diversi mesi, la comparsa dei primi peli pubici.

A ciò si accompagna l’accrescimento complessivo di altezza, estremità e arti, nonchè notevoli cambiamenti psichici (variazioni nel tono dell’umore o nelle modalità relazionali della bambina).

Il menarca, ovvero la comparsa della prima mestruazione, si verifica circa due anni dopo (più o meno) l’inizio dello sviluppo puberale. Tuttavia, il ciclo mestruale impiega all’incirca altrettanto tempo prima di regolarizzarsi.

Mentre l’età media della prima mestruazione si colloca in media intorno ai 12 anni e mezzo, in una piccola parte della popolazione femminile (circa l’1%) questo può avvenire anche prima dei dieci anni.

Ma non si parla in questo caso di menarca precoce, termine utilizzato invece quando la prima mestruazione si verifica prima degli otto anni di età.

Inoltre, contrariamente a quanto si crede la comparsa del primo ciclo mestruale non incide negativamente sullo sviluppo dell’altezza.

E’ importante sapere che…

L’età puberale, che segna il tramonto dell’infanzia e l’inizio dell’adolescenza, è una fase di vita molto delicata per le bambine, che necessitano di attenzione e sostegno per accettare i repentini cambiamenti psicofisici dai quali sono interessate.

Questo è particolarmente vero quando il menarca si verifica molto precocemente. Diversi studi condotti negli ultimi anni hanno infatti dimostrato che le bambine che hanno avuto un menarca precoce rischiano più delle loro coetanee di vedere turbato il proprio sviluppo emotivo, manifestando, una volta adulte, disturbi del comportamento e difficoltà relazionali.

Allo stesso tempo però una ricerca pubblicata sull’ultimo numero della rivista Archives of Pediatric Adolescent Medicine, pur confermando i risultati delle ricerche precedenti, ha rilevato come questo non accada per le bambine che vivono un rapporto sereno con i propri genitori i quali sono in grado di rappresentare un buon supporto emotivo per le proprie figlie nella delicata fase di passaggio dalla spensieratezza dell’infanzia all’adolescenza.

Condividere esperienze e stati d’animo risalenti all’adolescenza con le proprie figlie, può essere un ottimo modo per le mamme per far sentire loro la propria vicinanza.