Home » Rimedi e Prodotti naturali » Tisana, infuso e decotto, qual è la differenza?

Tisana, infuso e decotto, qual è la differenza?

Sai riconoscere la differenza fra tisanainfuso e decotto? Non si tratta, infatti, solo di sinonimi per riferirsi ad una bevanda calda. Ogni preparato presenta caratteristiche ben distinte, sebbene in tutti i casi, le erbe sprigionino nell’acqua proprietà terapeutiche e benefiche.

Differenza tra Infuso, tisana e decotto

L’infuso si prepara come il tè. Si fa bollire l’acqua, si versa in un recipiente e si aggiungono le erbe officinali. Di solito, vengono utilizzate parti tenere delle piante, come foglie e fiori. Si lascia in infusione per 10-15 minuti, e prima di bere si filtra con un colino. La tisana, invece, si prepara utilizzando indistintamente sia le parti tenere, sia quelle legnose delle piante, che vengono versate in acqua bollente, lasciando riposare per 5 minuti. Per preparare il decotto, si utilizzano le parti più resistenti della pianta, come la corteccia, la radice o i semi, che si mettono in acqua fredda e si lasciano bollire per 10-15 minuti. Dopo la bollitura, si lascia riposare per altri 15 minuti. Infine, si filtra con un colino, spremendo bene.

Infuso depurativo alla betulla

L’infuso alla betulla è ottimo per depurare l’organismo, favorisce, infatti, la diuresi e agisce come anticolesterolo. Si prepara con 4 cucchiaini di betulla in mezzo litro d’acqua, che vanno lasciati in infusione per 10 minuti. Dopo 5 minuti, si aggiunge 1 cucchiaino di bicarbonato per sciogliere le sostanze resinose. Per dolcificare la bevanda è sconsigliato l’uso dello zucchero, che annulla l’azione dei principi attivi delle erbe. Usate solo il miele. Dividete il mezzo litro in 3-4 dosi giornaliere, da bere a stomaco vuoto.

Tisana calmante alla passiflora

La tisana alla passiflora è ottima per contro lo stress e il nervosismo. Si prepara lasciando in infusione per 10 minuti circa 5 grammi di passiflora in 100 ml di acqua bollente. Si beve 1 tazza di infuso 2-3 volte al giorno, tra i pasti, di cui una prima di andare a dormire.

Decotto al carciofo per l’intestino pigro

Per rimettere in moto l’intestino pigro, il decotto a base di carciofo è molto efficace, grazie a sostanze come la cinarina e l’acido caffeico. Si prepara mettendo 2 cucchiaini di foglie in 100 ml di acqua, fate bollire per 10 minuti, e dopo tenete in infusione per 15 minuti. In caso di stipsi ostinata, va assunto 2-3 volte al giorno prima dei pasti.