E’ in arrivo un nuovo farmaco per tentare di alleviare la disabilità motoria spesso creata dalla sclerosi multipla. Come sappiamo si tratta di una patologia molto particolare, che porta ad una degenerazione dell’organismo e che tra i principali sintomi conta una perdita di mobilità molto marcata.
L’Unione Europea ha dato il via libera al nuovo farmaco, conosciuto sotto il nome di fampridina, attraverso pastiglie a rilascio prolungato. L’approvazione da parte del Comitato per i Medicinali per Uso Umano dell’ Agenzia Europea dei Medicinali farà si che questo medicinale possa entrare in commercio entro i prossimi tre mesi.
Si tratta di un discreto passo in avanti nella lotta alla sclerosi multipla. Il dott. Norman Putzki, sviluppatore del farmaco, spiega in quale modo questa sostanza è in grado di agire sul corpo dell’ammalato.
La disabilità motoria è un sintomo comune nei pazienti affetti da Sclerosi Multipla e siamo molto orgogliosi di poter offrire una terapia orale in Europa per cercare di alleviare questo bisogno clinico finora non soddisfatto . Il farmaco offrirà ai pazienti un’opzione terapeutica innovativa in grado di migliorare la deambulazione. L’approvazione condizionata ci permetterà di portare questo trattamento ai pazienti nei mercati europei a partire da questa estate.
Questo nuovo approccio per via orale nel corso della sperimentazione ha dimostrato di essere effettivo a prescindere dalla tipologia di sclerosi multipla, sia nelle sue forme recidivante che quelle progressive. Non solo, fattore molto importante può essere utilizzato sia da solo, sia in concomitanza ad altre terapie relative alla malattia come i farmaci immunomodulatori.
Poter contare su un farmaco in grado di alleviare in parte i disturbi motori, rappresenta un vero e proprio toccasana per i pazienti affetti da questa patologia. Il miglioramento della deambulazione consente alle persone di avere un rinnovato rapporto con la malattia e la loro condizione e contemporaneamente giovare di un miglioramento non solo a livello fisico, ma anche a livello psicologico.
Articoli Correlati:
Sclerosi multipla: Nicoletta Mantovani ed il metodo Zamboni
Sclerosi multipla: caffeina per terapia?
Sclerosi multipla, le terapie orali esistenti