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Tumore al seno: il reggiseno non lo favorisce

 Sfatiamo i miti, specialmente se si tratta di leggende metropolitane atte a spaventare la gente:  indossare il reggiseno per tutta la notte, ventiquattr’ore su ventiquattro, non arreca problemi al seno. E soprattutto non è fattore di rischio di probabili tumori al seno.

Anzi al contrario, portarlo anche di notte ne previene il decadimento, risultando in una vera e propria cura di bellezza come poche altre.

Uno strumento che consente alla donna di mantenere un decolletè alto e sodo nonostante il passare degli anni, aiutandola a combattere contro la forza di gravità che, naturalmente, lo spinge verso il basso. Quello della pericolosità dell’indossare il reggiseno anche di notte è una leggenda metropolitana molto diffusa tra le donne di ogni estrazione e di ogni età.

Basta effettuare una piccola ricerca su un qualsiasi motore rete per scoprire che si tratta di un interrogativo posto da centinaia di migliaia di persone. Il tutto nasce nel 1995, dal libro scritto da due antropologi americani. Il suo nome era tutto un programma: Dressed to Kill: The Link Between Breast Cancer and Bras ovvero “Indossato per uccidere: il collegamento tra il cancro al seno e il reggiseno”. Sono stati molte da quel  momento in poi le ansie scatenatesi nella gente. Anche un noto mensile italiano di salute, non molto tempo fa, richiese al professor Franco Saibene, direttore del centro senologia dell’ospedale San Paolo di Milano, se la presunta compressione il sistema linfatico da parte del seno potesse aumentare la presenza di tossine nei tessuti e quindi conseguentemente rappresentare un fattore di rischio per il tumore.

Rispose il medico:

Non mi sembra una teoria valida. Sul drammatico problema dei tumori, nonostante tutto, si sa ancora poco. Tanto è vero che si parla di prevenzione secondaria o diagnosi precoce, perché non siamo ancora in grado di individuare le cause. Non c’è quindi nessun elemento che possa far ritenere tale una stasi linfatica. Oltretutto, nel seno è impossibile: anche immaginando di comprimere molto le parti laterali e modificare il flusso linfatico dalla mammella verso l’ascella, il seno possiede altre vie autonome di scarico verso l’interno del torace, sulle quali credo che nessun tipo di reggiseno possa interferire.

Basta quindi con allarmismi, e via libera al reggiseno: un ottimo strumento di bellezza.

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Fonte: La Stampa