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Tumore ai testicoli, diagnosi con il test di gravidanza?

Un semplice test per la gravidanza potrebbe rivelare se un uomo è affetto dal tumore ai testicoli. La scoperta fa seguito ad un caso realmente accaduto. Come si legge in un comunicato dell’American Cancer Society (ACS) un ragazzo ha utilizzato uno di questi test predittivi per scherzo ed è risultato positivo, scoprendo di avere così un cancro testicolare.

Come hanno spiegato gli esperti dall’ACS i test delle urine per la gravidanza si basano sull’ormone beta-HCG, che viene rilasciato dalla placenta delle donne durante la gravidanza. Lo stesso ormone, però, viene rilasciato anche da alcuni tumori, tra cui quello del pancreas, del polmone, dello stomaco e il cancro ai testicoli.

Gli scienziati, infatti, invitano alla cautela, poiché sebbene con questo tipo di test sia possibile diagnosticare il tumore, vi sono delle limitazioni. La precisazione a margine della notizia è un invito a non affidarsi al fai da te e di rivolgersi sempre al proprio medico curante per eseguire gli accertamenti del caso.

Come ha spiegato il Direttore dei contenuti medici per l’American Cancer Society, il dottor Ted Gansler:

Al momento della diagnosi, solo una piccola minoranza di uomini con tumore del testicolo presentano livelli di HCG sufficientemente alti da essere rilevati da un test di gravidanza delle urine. Esami del sangue più sensibili per HCG con un livello di cut-off più basso sono in grado di rilevare una percentuale un po’ più alta, ma molte condizioni non cancerose possono causare risultati falsi positivi. L’evidenza attuale non indica che lo screening della popolazione generale di uomini con un test delle urine per la HCG possa individuare il cancro ai testicoli in tempo per ridurne la mortalità.

Dunque, il consiglio è quello di non affidarsi a questo tipo di test, ma piuttosto di osservare il proprio corpo, per esempio, con l’autopalpazione, che permette di individuare eventuali modifiche dell’anatomia o della forma dello scroto.

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