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Lo Staphylococcus aureus ha un disinfettante per amico

A volte alcune nuove scoperte lasciano a dir poco sbalorditi. Si sa, infatti, che i disinfettanti proteggono e sconfiggono i batteri che si annidano un po’ ovunque, nella nostra vita quotidiana, pronti a insidiare il nostro organismo.
Eppure, da una recente ricerca sembrerebbe che alcuni batteri rinforzano la loro azione d’attacco proprio grazie ai disinfettanti che dovrebbero servire per debellarli.

Lo studio che ha rivelato questa sconcertante verità, che preoccuperà non poco i maniaci della pulizia, sempre pronti a spruzzare disinfettante ovunque (anche troppo, a volte!), viene dall’americano Glenn Kaatz e dal suo team di ricercatori appartenenti all’ospedale di Detroit. La ricerca, pubblicata dalla rivista di divulgazione scientifica Microbiology, evidenzia il ruolo svolto da alcune sostanze disinfettanti nel fortificare i batteri, rendendoli maggiormente resistenti all’attacco dei farmaci.


Per uccidere i batteri, negli ospedali e nelle case, si usano spesso prodotti disinfettanti a base di componenti chimiche,  denominati biocidi. Bene, a quanto pare, proprio queste sostanze chimiche, anche se impiegate a basso dosaggio, possono diventare amiche di batteri molto pericolosi.
Ad esempio, di un batterio insidioso come lo Staphylococcus aureus. Questo avviene perchè i biocidi fortificano il batterio, aiutandolo a sbarazzarsi delle sostanze chimiche che si trovano al suo interno. Il batterio diventa così molto più resistente all’attacco dei farmaci, come ad esempio degli antibiotici, che non sono più sufficienti o comunque fanno molta più fatica a debellarlo.

Il dottor Kaatz è pervenuto a questa scoperta tramite una sperimentazione sullo stesso Staphylococcus aureus, prelevato da un campione di pazienti contagiati dell’ospedale.
Il batterio è stato successivamente esposto all’azione di alcuni biocidi, comunemente usati per disinfettare gli ambienti.
Nei batteri esistono delle pompe di efflusso, addette ad espellere e a depurarsi dalle sostanze tossiche, tra cui anche dagli antibiotici.
A contatto con i disinfettanti, queste pompe aumentavano la loro attività, crescendo anche di numero.
I batteri patogeni che hanno più pompe di efflusso espellono più facilmente anche gli antibiotici. Motivo per cui, secondo gli autori dello studio, i disinfettanti contribuiscono a fortificare i batteri.

[Fonti: www.ansa.it; Microbiology]