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Influenza 2014-15, vaccino, sintomi, quanto dura e rimedi

L’influenza 2014-15 giungerà nel nostro paese intorno al mese di novembre costringendo a letto gli italiani. Vediamo insieme come approcciare la malattia parlando dei suoi sintomi, del vaccino ad essa correlato e dei possibili rimedi da utilizzare per combatterla.

Il vaccino contro l’influenza 2014-15

Il vaccino contro l’influenza 2014-15 riguarderà i ceppi di virus H1N1 California, H3N2 Massachusetts e B Texas e verrà reso disponibile alla commercializzazione nel mese di ottobre in modo tale da poter effettuate una corretta profilassi preventiva in tutte le persone. Alcune categorie potranno godere della gratuità della distribuzione: persone affette da un sistema immunitario compromesso o potenzialmente tale come pazienti affetti da malattie cardiovascolari, patologie respiratorie, persone allettate, bambini, anziani. Il momento migliore per sottoporsi alla vaccinazione influenzale è da metà ottobre a metà novembre. In questo modo l’organismo è protetto fin dall’arrivo del virus per tutta la durata della sua permanenza, periodo di picco dei contagi compreso. Esso viene prescritto dal medico di famiglia che valuterà, seguendo il proprio assistito, il momento giusto per la prescrizione e l’esecuzione anche in base alle patologie pregresse. Chi soffre di celiachia è bene che si rivolga ad un pronto soccorso per la sua somministrazione a causa della possibile presenza di derivati del glutine.

Sintomi dell’influenza 2014-15

I sintomi influenzali dei ceppi del virus 2014-15 sono comuni a molte altre malattie. Eccoli:

  • febbre e brividi
  • mal di testa
  • malessere, mancanza di appetito
  • dolori osteoarticolari,
  • dolori muscolari,
  • tosse
  • mal di gola
  • raffreddore
  • congiuntivite
  • nausea
  • vomito
  • diarrea.

Questa sintomatologia può comparire parzialmente nelle persone affette dal virus influenzale. Di solito i sintomi a carico dell’apparato gastro-intestinale sono più frequenti nei bambini.

Quanto dura l’influenza?

L’influenza di solito dura circa 3 o 4 giorni. In questo periodo la sintomatologia è al massimo della sua manifestazione. La persona è infettiva e può trasmettere il virus dal terzo al settimo giorno dopo il palesarsi della malattia.

Rimedi contro l’influenza 2014-15

L’influenza può essere curata attraverso l’utilizzo di alcuni farmaci. Il trattamento da utilizzare deve essere valutato con il proprio medico di famiglia a seconda delle condizioni del paziente interessato dall’influenza. Nel caso dei bambini si opterà quasi esclusivamente per l’utilizzo di un antipiretico ( la tachipirina, N.d.R.) per far diminuire la temperatura corporea, tentando di far mantenere il bambino idratato attraverso la somministrazione di acqua, te o camomilla. Nel caso lo stesso sembri essere in grado di trattenere senza problemi il cibo, lo si potrà alimentare con pasti leggeri: brodo di pollo, frutta e verdura. Non si debbono somministrare in alcun caso gli antibiotici a meno che tra le complicanze non sia sopravvenuta una infezione batterica delle vie respiratorie come la bronchite o ancor peggio la polmonite. Sarà ad ogni modo il medico di famiglia a dover diagnosticare le suddette patologie ed a prescrivere ulteriori medicinali.

Negli adulti, oltre all’assunzione dell’antipiretico in caso di febbre alta (è importante assumere il principio attivo nel momento in cui la temperatura supera i 38 gradi, N.d.R.) si può optare per dei disinfettanti del cavo orale che possano aiutare a lenire l’infiammazione.

Rimedi naturali contro l’influenza 2014-15

L’influenza si può approcciare anche con rimedi naturali. E’ comunque consigliato l’utilizzo di paracetamolo per abbassare la febbre in caso delle spugnature con acqua fredda non bastino a ristabilire la giusta temperatura corporea. Sostanze come il propoli (20 gocce di tintura madre, 3 volte al giorno possono essere utilizzate per curare il mal di gola, insieme al miele, uno degli antibatterici naturali più conosciuti. L’echinacea ( 30-50 gocce di tintura madre in un po’ d’acqua, 3 volte al giorno, fino alla guarigione ) può aiutarci a rafforzare il sistema immunitario mentre in caso di necessità di un decongestionante ci si può affidare al carpino bianco (50 gocce di macerato glicerico, 2-3 volte al giorno, nel periodo acuto.)

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