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Asma in aumento fra giovani e bambini

L’asma, una malattia infiammatoria cronica dei bronchi, che si manifesta con difficoltà o mancanza di respiro, tosse, sibili e senso di oppressione al torace, sta diventando sempre più diffusa, in modo particolare tra i giovani e i bambini. Nel nostro Paese, infatti, si contano oltre 3milioni di asmatici e il trend è in continua crescita.

Come ha spiegato Sergio Pecorelli, Rettore dell’Università degli Studi di Brescia:

6 pazienti su 10 faticano a seguire la terapia. Di conseguenza, corrono un rischio decisamente maggiore di andare incontro a crisi respiratorie e di recarsi al pronto soccorso. Proprio per dare una mano a loro e alle famiglie, fin dal 2007 è operativo presso gli Spedali Civili il Centro “Io e l’Asma‘”, che propone un percorso diagnostico terapeutico educazionale che insegna come riconoscere i sintomi della patologia e il corretto utilizzo dei farmaci, tramite schede informative, giochi e supporti multimediali. I risultati confermano che si sono praticamente azzerate le visite dal medico, gli accessi al pronto soccorso e i ricoveri.

Grazie al progetto, inoltre, si è ridotto anche l’utilizzo dei medicinali giornalieri e molti bambini hanno smesso del tutto di assumere farmaci. L’asma, purtroppo è in crescita per svariati fattori, dagli acari all’inquinamento, ma anche il fumo, l’alimentazione scorretta, il sovrappeso e la sedentarietà hanno il loro peso. Non dimentichiamo, poi, l’aspetto psicologico di questa patologia. Spesso i sintomi possono interferire nella quotidianità, innescando situazioni di ansia e depressione, che rendono difficoltosa la vita relazionale. Tanto più che alcuni fattori psicologici possono portare ad attacchi asmatici acuti.  L’iperventilazione a suo volta può scatenare altri sintomi come confusione, parestesie e cefalee, per le quali i medicinali antiasmatici garantiscono scarso sollievo per il paziente.

Per saperne di più del progetto sviluppato a Brescia promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità potete visitare la pagina del progetto “Io e l’Asma”.

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