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Soia, un alleato per la salute

Negli ultimi anni, la ricerca si è spesso interessata alla soia, scoprendo gli immensi benefici che il suo consumo apporta alla salute umana. La soia, infatti, è utile per mantenere un cuore in buona salute, per le ossa, nella prevenzione del cancro e per alleviare i sintomi della menopausa.

I semi di soia contengono elevate quantità di proteine, inclusi tutti gli aminoacidi essenziali. Sono anche una ricca fonte di calcio, ferro, zinco, fosforo, magnesio, vitamine del gruppo B, acidi grassi omega 3 e fibra.
L’effetto ipocolesterolemizzante del latte di soia e il suo ruolo nel contrasto delle malattie cardiache è stato ampiamente riconosciuto a metà degli anni ’90 quando furono pubblicati i risultati di una meta-analisi di 38 studi clinici.
I risultati hanno dimostrato che una dieta con proteine di soia riduce significativamente il colesterolo totale, il colesterolo LDL (il colesterolo “cattivo”) e i trigliceridi.
Il consumo medio in questi studi era di 47 grammi al giorno di proteine di soia, che è una quantità considerevole.

Gli isoflavoni contenuti nella soia possono aiutare a rallentare l’osteoporosi, perchè aumentano la densità minerale ossea. L’assunzione di alimenti a base di soia è stata associata con un rischio significativamente più basso di frattura, in particolare nel post-menopausa.
In Giappone, dove gli alimenti di soia vengono consumati quotidianamente, solo un terzo delle donne riporta sintomi eccessivamente fastidiosi durante la menopausa. In realtà, non esiste nemmeno una parola in lingua giapponese che indichi le cosiddette “vampate di calore”.

Tra tutti i tumori, infine, i dati suggeriscono che la soia contrasta più efficacemente il cancro alla prostata.
Altri studi suggerivano effetti positivi anche contro il cancro al seno, ma sono stati successivamente smentiti. Prima di assumere integratori e procedere all’introduzione massiccia di soia nella propria dieta, è comunque sempre opportuno rivolgersi al proprio medico curante, per ottenere informazioni più specifiche per il nostro caso.

[Fonte: Healthcastle.com]