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Impotenza: un integratore per curarla

 Un integratore senza effetti collaterali per combattere l’impotenza. Stiamo parlando della citrullina, una sostanza che sembra funzionare nell’85% dei casi. I risultati della sperimentazione al riguardo saranno presentati oggi nel corso del 26° Congresso della Sia (Società Italiana Andrologia).

Il lavoro è stato realizzato dall’andrologo Ermanno Greco Direttore del Centro di medicina e biologia della riproduzione presso l’European Hospital di Roma che così spiega la sua scoperta all’AdnKronos:

“abbiamo messo a punto un integratore capace di agire sulla causa della malattia. La disfunzione erettile, ed in modo particolare quella che deriva da problemi vascolari e che riguarda il 70 % circa dei casi totali, è dovuta alla carenza di una sostanza, l’ossido nitrico all’interno delle cellule che determinano l’erezione. La citrullina è capace di ristabilire il giusto equilibrio biologico e la formazione di questa sostanza migliorando anche l’attività cellulare in questione”.

Ma come? E ci sono effetti collaterali? Si rischia un abuso? Quali differenze con il viagra?  Le domande che ci vengono in mente sono molte, anche perché l’impotenza è una patologia molto diffusa che colpisce almeno 3-4 milioni di italiani e solo poco più della metà si rivolge ad uno specialista andrologo per una cura.

“Il 70% dei nostri pazienti –spiega Greco- ha più di 40 anni: si tratta di persone  in genere con problemi cardiovascolari, alcuni in sovrappeso e per lo più fumatori. Tre su dieci assumono regolarmente farmaci anti-impotenza. La nostra sperimentazione non ha dimostrato effetti collaterali dell’integratore per cui può essere usato anche in caso di pazienti a rischio cardiovascolare ed in associazione a medicinali contro la disfunzione erettile”.

Aggiungiamo noi di Medicinalive: ” sempre su indicazione di un medico specialista”. Non ci sarebbero rischi di abuso inoltre, perché l’integratore andrebbe assunto in una dose pari a 6 grammi al giorno, per circa un mese consecutivo per avere già notevoli miglioramenti. A quel punto le quantità potranno essere diminuite. Lo studio ha coinvolto 75 uomini con un’età media di 48 anni ed ora, dopo la presentazione al congresso Sia, diventerà oggetto di attenzione anche nella comunità scientifica internazionale. Non si tratta di un rimedio naturale come la pillola rosa per le donne, la citrullina è stata creata e “brevettata” ad hoc! Il tempo ci aiuterà a capire che ruolo giocherà questa sostanza  nella battaglia contro l’impotenza: il viagra con i suoi effetti collaterali potrà dirsi archiviato? Potevano però scegliere per questo nuovo integratore, un nome più “affidabile” di citrullina!

[Fonte: Adnkronos Tv]