Home » MEDICINA TRADIZIONALE » Oncologia » Addensamento polmonare dopo tiroidectomia

Addensamento polmonare dopo tiroidectomia

Richiesta di Consulto Medico su addensamento polmonare dopo tiroidectomia
Dopo radioiodio ho fatto la scintigrafia dalla quale è emerso in iperaccumulo al polmone quindi il radioterapista ha richiesto una tac: A destra a livello del segmento anteriore del lobo superiore in sede parascissurale si apprezza addensamento parenchimale a morfologia nastriforme nel quale sono presenti strutture bronchiali ectasiche. Cosa significa? Ringrazio anticipatamente per l’attenzione.

Specializzazione
Oncologia
Tipo di Problema
Post radioiodio per tiroidectomia per nodulo tir 5 addensamento polmonare

 

Risponde il Prof. Carlo Pastore oncologo e chemioterapista, consulente per l’area oncologica e per l‘ipertermia capacitiva per l’Hilu Medical Center (Marbella, Spagna) e presso il Centro di Medicina Integrativa in Malaga (Spagna), nonché responsabile della divisione di oncologia medica ed ipertermia oncologica della Casa di Cura Villa Salaria in Roma, membro dell’ESHO (European Society for Hyperthermic Oncology). Per contatti diretti www.ipertermiaitalia.it

Gentile Utente, per una corretta valutazione sarebbe opportuno leggere l’esame istologico post chirurgia e visionare le immagini TC. Per quel che leggo occorre fugare il sospetto di una localizzazione polmonare. Oltre la verifica delle immagini TC in modo accurato suggerirei di dosare anche tireoglobulina quale marker unitamente ad autoanticorpi antitireoglobulina.

Cari saluti e resto a disposizione

Carlo Pastore, oncologo – www.ipertermiaitalia.it

 

Se avete altri dubbi o domande da porre ai nostri esperti visitate la pagina dedicata all’invio dei quesiti

Chiedi all’esperto, consulti online su Medicinalive,

ricordando quanto segue:

non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie. Medicinalive ed i medici coinvolti in questa rubrica propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.

Foto: Thinkstock