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Necrosi ossea anca e spalla, cause e cura

 Nel consulto online di oggi, parliamo di necrosi ossea, anche se il quesito giunto alla nostra redazione non è molto chiaro e mancano dati preziosi per avere un quadro generale della situazione in questi casi come l‘età, il sesso, la sintomatologia che ha portato a fare determinati esami come quello dei livelli di  LDH (latticodeidrogenasi) a cui si fa riferimento.

Richiesta di Consulto Medico

“Buongiorno, ho i livelli di ldh a 80 ed ho necrosi ossea alle anche e alle spalle. cosa mi consigliate ?”

 

Specializzazione Oncologia

Tipo di Problema ldh

 

Risponde l’oncologo e chemioterapista, Dottor Carlo Pastore.

 “Il LDH (latticodeidrogenasi) non è un marker tumorale. 80 è un  valore normale. Con la necrosi ossea non ha nessuna attinenza. La necrosi ossea è una problematica ortopedica, non oncologica (tranne quando si tratta di osteonecrosi dell’osso mandibolare da acido zoledronico =è denosumab), un carissimo saluto, Carlo Pastore, www.ipertermiaitalia.it”

L’ulteriore risposta è affidata al professor Francesco Bizzarri specialista in ortopedia e traumatologia, medico dello sport, dipendente dell’Università di L’Aquila e presidente nazionale della Società Italiana di Ginnastica Medica:

 “La necrosi ossea può essere causata da vari fattori che vanno ad incidere ed ad alterare la vascolarizzazione di quella parte dell’osso: può essere di natura traumatica, infettiva, tumorale, farmacologica, radiante, chirurgica..si può curare sia clinicamente con farmaci e terapia FKT che con trattamenti chirurgici di innesto osseo.F.Bizzarri”

Per altre domande potete consultare la nostra pagina: “Chiedi all’esperto, consulti online su Medicinalive“.

E’ necessario sottolineare che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.

Foto: Thinkstock