Home » MEDICINA DELL'ALIMENTAZIONE » Alimentazione e prevenzione » Legumi per abbassare la glicemia

Legumi per abbassare la glicemia

Legumi per abbassare la glicemia: sono i risultati di uno studio pubblicato dall’European Journal of Clinical Nutrition e condotto su pazienti diabetici con livelli molto alti di questo valore il quale ha dimostrato che consumare ceci, fagioli e lenticchi per due-tre volte a settimana (al posto della carne rossa) è una ottima abitudine da prendere per mantenersi in perfetta salute.

Le proprietà dei legumi sono tantissime, tra queste c’è anche quella di abbassare i valori della glicemia che, quando troppo alta, mette a repentaglio la salute dell’organismo. Allo studio sopra citato in materia di legumi, se ne aggiunge un altro, quello condotto dall’IRCCS Istituto Auxologico Italiano, che sottolinea di come ceci, fagioli, lenticchie e piselli siano anche in grado di migliorare di gran lunga la salute cardio-metabolica dei ragazzi. Il motivo? Lo spiega nel dettaglio la coordinatrice di questo studio, la dottoressa Cecilia Invitti, direttore del Dipartimento di Scienze mediche e riabilitative.

Sono moltissime le sostanze utili fornite dai legumi: potassio, magnesio, ferro, zinco, folati, polifenoli e, prime fra tutti, le fibre e le proteine vegetali. Se le fibre, insieme all’amido resistente sono importanti perché modulano l’assorbimento degli zuccheri contribuendo a controllare la glicemia, alcuni aminoacidi presenti nelle proteine vegetali, e non in quelle animali, sembrano avere un ruolo protettivo sul sistema cardiovascolare; in primo luogo sulla pressione

Insomma consumare tre volte i legumi nel corso di una settimana contribuirebbe a contrastare la glicemia alta, migliorare il metabolismo e combattere la pressione alta oltre che tenere sotto controllo il colesterolo, responsabile (quando troppo elevato) di malattie legate al sistema cardio-circolatorio. I legumi, essendo ricchi di proteine vegetali, andrebbero consumati al posto della carne rossa perché sostituirebbero perfettamente le proprietà nutritive di questo alimento.

Ti potrebbero interessare anche:

GLICEMIA ALTA: VALORI, SINTOMI, RISCHI E COSA MANGIARE

GLICEMIA ALTA, I SINTOMI DA NON TRASCURARE E LA DIETA

Foto | Thinkstock