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Ago aspirato nodulo alla tiroide, quando necessario?

 Richiesta di Consulto medico
Tipo di Problema:  Esame Ago aspirato per nodulo tiroide quando è necessario?

Specializzazione Endocrinologia e malattie metaboliche

“Salve ho 37 anni soffro dal Dicembre 2012 di Tiroidite cronica autoimmune. Dall’ultimo esame fatto a maggio dall‘ecografia risulta: Tiroide di dimensioni normali, ecostruttura disomogenea e ipoecogena. Lobo dx in sede medio-basale, nodulo iso-ipoecogeno di 7x9x12mm. Lobo sx in sede basale nodulo isoecogeno di 3x4x5mm istmo regolare trachea in asse. Lo studio doppler ha evidenziato flusso peri-intra nodulare. FT3 valore 3.4 pmol/l (met.ECLIA);FT4 19.80 pmol/l; TSH 2.55 mcUI/ml; Antic. Antimicrom. 131UI/ml ; Anticorpi Antitireogl. 115UI/ml; calcitonina 1.8pg/ml (metodo nefelometrico); IgA 204mg/l (metodo nefelometrico) IgG 1126 mg/l (metodo nefelometrico); IgM 43 mg/l (metodo nefelometrico). Ho preso Eutirox da 75 fino alla visita di maggio, il medico ha deciso di sospenderlo, visto i valori. In base ai valori descritti è necessario eseguire esame dell’Ago Aspirato? Secondo alcuni medici se il valore del TGB è nei limiti non si riesce a rilevare nulla è vero? quali sono i motivi che spingono ad eseguire l’esame?

Risponde il dottor Mario Francesco Iasevoli specialista in endocrinologia e malattie del metabolismo, Unità Operativa Complessa Endocrinologia-Azienda Ospedaliera Universitaria II Policlinico-Sun di Napoli:

 

“Salve, lei ha un tiroidite cronica all’interno di una tiroide con noduli multipli di piccole dimensioni che appiano solidi ma in parte anche liquidi. Queste lesioni sono un riscontro frequente soprattutto in malattie infiammatorie croniche come la sua che tendono a far sviluppare piccoli noduli. LA tiroide appare disomogenea cioè con zone più chiare che sono infiammate e in parte distrutte dalla malattia e zone invece più scure che corrispondono ai noduli; tale immagine ecografica è tipica della patologia in atto.

La funzionalità della ghiandola è ben conservata attualmente e quindi concordo con la non necessità di un trattamento sostitutivo con ormoni tiroidei.

I noduli appaiono vascolarizzati sia all’interno che all’esterno, ma ciò è un riscontro del tutto normale soprattutto in una patologia infiammatoria che aumenta l’apporto di sangue a tutta la ghiandola e quindi anche ai noduli. Gli anticorpi sono positivi e lo saranno a vita e ciò ci permette di far diagnosi di tiroidite cronica autoimmune.  LA calcitonina è nella norma e ciò esclude un particolare cancro alla tiroide definito midollare, non il più frequente ma comunque deve essere ecluso. L’agoaspirato secondo le linee guida va effettuato se il nodulo supera il cm di volume oppure se ha caratteristiche ecografiche sospette tipo un pattern vascolare definito tipo 2( non è il suo caso) oppure microcalcificazioni al suo interno( escluse) o variazioni morfologiche o volumetriche repentine. La tireoglobulina è un marker che si usa solo per valutare in paziente operati di cancro papillare della tiroide e sottoposti a Iodio radiattivo se c’è una ripresa di malattia o metastasi; per il resto non ha significato diagnostico e di fatto non dovrebbe essere effettuata per screening. Non so cosa le abbiano detto, ma l’unico modo per ecludere un cancro alla tiroide è l’agoaspirato. Direi che nel suo caso può stare tranquilla e forse un medico scrupoloso potrebbe anche prescriverle l’agoaspirato che al 99% sarà negativo. Spero sia stato utile e  chiaro buona serata, [email protected] cell. 3458092414″.

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Per fare altre domande al dottor Mario francesco Iasevoli o ad altri specialisti potete consultare la lista e riempire il modulo al seguente link:  “Chiedi all’esperto: Consulti Online su Medicinalive”

E’ doveroso ricordare che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.