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Bottone mammario a 9 anni e crescita in altezza bambina

 Se il bottone mammario si sviluppa troppo presto, già a 9 anni, ci possono essere conseguenze sull’altezza della bambina? Ne parliamo con l’endocrinologo dottor Mario Francesco Iasevoli.

Richiesta di Consulto Medico

“Buongiorno. Mia figlia ha 10 anni e mezzo e le è comparso il bottone mammario a 9 anni e 10 mesi. In questi 8 mesi è cresciuta 6 cm e mezzo ed ora è alta 1mt e 36 cm. Il suo peso è di 28 kg. Non ha ancora peluria ascellare, solo leggerissima peluria pubica. Risulta essere più bassa delle sue coetanee, ma presumo sia dovuto ad una questione genetica dato che io e mio marito siamo alti rispettivamente 1.60 e 1.76. La mia domanda è se devo sottoporla ad una visita specialistica con un endocrinologo perché forse posso ricevere indicazioni su come potenziare la sua crescita (per non dover un domani dire “potevo aiutarla”) o se non devo fare nulla in quanto il suo bersaglio genetico è già stabilito e quindi lasciar fare a madre natura. La mia pediatra mi ha detto che crescerà a suo tempo… La ringrazio molto per l’attenzione. Cordiali saluti.”

 

Specializzazione Endocrinologia e malattie metaboliche

Tipo di Problema crescita statura

 

Risponde il dottor Mario Francesco Iasevoli specialista in endocrinologia e malattie del metabolismo, Unità Operativa Complessa Endocrinologia-Azienda Ospedaliera Universitaria II Policlinico-Sun di Napoli:

“Salve, il bersaglio genetico di sua figlia si assesta tra il 1.53 cm e 1.70 cm ed attualmente sua figlia rientra nel  40° percentile della curva di crescita leggermente più in basso rispetto alla media ma perfettamente normale, mentre la velocità di crescita attuale si assesta al 75° percentile quindi sopra la media.

Secondo ciò che mi descrive la bimba sta entrando in età pubere, ma occorrerano ancora circa 14-18 mesi  per il menarca. Approssimativamente valutando la velocità di crescita che mi sottolinea si allungherà di 18-24 cm raggiungendo ampiamente il suo target. Anche se ora è più bassina delle sue coetanee la sua velocità di crescita ci dice che già sta recuperando il gap e tra un anno si assesterà nella media.

Sarebbe inutile portarla da un endocrinologo perchè non si evidenziano nè ritardi nè anticipi nell’ingresso in età pubere, nè stigmate di deficit di gh o altri deficit ormonali che possono condizionare la crescita. Attualmente può solo facilitare l’accrescimento staturale geneticamente determinato con una corretta alimentazione basata su carboidrati complessi integrali (pasta, pane, riso, cereali e biscotti), proteine nobili ai pasti principali (carni bianche e pesce) soprattutto a cena dove la quantità di carboidrati dovrebbe essere ridotta, al mattino latte, latticini o formaggi massimo due volte a settimana, crostacei 2 volte a settimana e frutta secca una porzione al giorno, legumi due volte a settimana, frutta e verdura 5 porzioni al giorno; mentre dovrebbero essere ridotti i grassi saturi  e gli zuccheri semplici;

inoltre l‘attività fisica la può aiutare nell’allungamento di tendini e legamenti; sport come il nuoto, la pallavolo non fanno allungare, ma in crescita l’attività fisica stimola la produzione di gh che regola l’accrescimento, migliora la postura e permette un corretto allungamento di tendini e legamenti. Quindi regolare attività fisica almeno 3 volte a settimana magari di sera seguita da una cena a base di pesce o carne con verdure e una fetta di pane integrale. In conclusione stia serena e trasmetta la sua serenità a sua figlia. Cordiali saluti [email protected] cell. 3458092414.”

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