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Decalogo della salute 2013 (foto)

La prevenzione è sempre un’arma fondamentale quando si parla di salute. E’ un aspetto su cui non si insiste mai abbastanza ed è per questo motivo che ci fa piacere proporvi il decalogo per una buona salute 2013, (ma valido sempre, anche l’anno prossimo) suggerito dal professor Umberto Tirelli, direttore del dipartimento di oncologia medica dell’Istituto Nazionale Tumori di Aviano (PN). E sia ben chiaro, i consigli che seguono non riguardano esclusivamente la prevenzione dei tumori, ma un’ottimizzazione dello stato di salute generale. Di fatto il cancro ci sembra sempre molto lontano da noi tutti e si tende ad essere superficiali in tal senso, erroneamente, ma altri problemi di salute che si appalesano di frequente potrebbero essere evitati con piccoli accorgimenti. Quali?

1) Smettere di fumare: benché il consiglio non sia gradito alla maggior parte degli interessati, smettere di fumare (o non cominciare mai) rimane il regalo più importante che un essere umano può fare alla propria salute.  Prima si smette e meglio è anche se….non è mai troppo tardi. Il fumo è fattore di rischio di quasi tutte le patologie più serie e croniche: dal tumore (non solo ai polmoni) alle malattie cardiovascolari. Anche il fumo passivo è pericoloso e cancerogeno, chiedete a chi vive in famiglia con voi di non fumare in macchina o in casa.

2) Non abusare con l’alcool, mai. Anche se un bicchiere di vino durante i pasti dicono che faccia bene (semplicemente per i nutrienti contenuti nella bevanda e prima ancora nell’uva, di certo non per la sua parte alcolica), questo non significa che un abuso sia salutare. Tutt’altro. Non bisogna mai bere fuori dai pasti, quando si deve guidare o in situazioni particolari, mai comunque abusare nelle quantità. Un’attenzione in più devono averla i giovanissimi, che negli ultimi anni,  per gioco, troppo spesso mettono in pericolo la loro salute abusando di alcolici e superalcolici. L’alcol, come il fumo, va considerato come una droga, non ne esistono di “leggere”,anche se sono permesse dalla legge.

3) Mantenere il giusto peso corporeo: meno cibi grassi, zuccheri con moderazione, quantità equilibrate, il tutto “condito” con frutta e verdura fresche oltre che un adeguato esercizio fisico. Sono questi i segreti di un’alimentazione sana che aiuta a prevenire l’accumulo di chili. Importante da evidenziare, perché l’obesità rappresenta anch’essa un importante fattore di rischio per tante patologie.

4) Guidare con prudenza: troppo frequenti ancora gli incidenti in auto, quasi tutti provocati da un eccessivo utilizzo di alcool, ma non solo. Guidare in sicurezza significa anche farlo dopo un adeguato riposo, la giusta manutenzione dell’autovettura (controllo di freni e gomme), ma anche evitare di mettersi al volante col telefonino in mano (da notare: gli auricolari ed il vivavoce vanno preferiti, ma se si può rimandare la chiamata è sempre meglio affinché non ci si distragga). La cronaca purtroppo racconta e spiega come non utilizzare questi accorgimenti mette a rischio non solo la propria vita, ma anche quella di pedoni, ciclisti e compagni di viaggio.

5) Impegnarsi a diminuire l’inquinamento, soprattutto evitando di prendere la macchina quando non strettamente necessario: meglio andare a piedi o in bici, una passeggiata è sempre salutare esercizio fisico, se evita l’emissione di gas di scarico dalle autovetture è ancora meglio!

6) Evitare l’esposizione al sole eccessiva e selvaggia, ma anche alle lampade artificiali: entrambe predispongono a pericolosi tumori della pelle come il melanoma.

7) Rivolgersi al medico di fiducia se si presentano alcune anomalie persistenti nella salute, come la tosse che non passa, difficoltà di respirazione, febbre costante seppur bassa, sanguinamento anomalo, calo di peso non giustificato, tachicardia, noduli o nei che cambiano colore o prudono.

8) Sottoporsi a tutti gli screening oncologici in base all’età, per la diagnosi precoce del tumore al seno, all’utero, al colon retto e alla prostata, sempre, ma con maggior frequenza se si ha familiarità con una di queste neoplasie.

9) Tenere sotto controllo il rischio cardiovascolare: con la misurazione della pressione arteriosa, o il controllo del colesterolo.

10) Evitare il contagio delle malattie a trasmissione sessuale: in aumento soprattutto tra i giovani.

 

Foto: Thinkstock

Fonte: Umberto Tirelli.it