Home » IL NOSTRO CORPO » Pelle » Acne e sole, binomio da tenere sotto controllo

Acne e sole, binomio da tenere sotto controllo

Chi soffre di acne deve fare attenzione al sole, evitando di esporsi nelle ore più calde e proteggendo la pelle con prodotti specifici.

Il sole, infatti, non sempre migliora la cute, anche se in apparenza può sembrare così. Dopo l’esposizione la pelle appare più liscia e le imperfezioni ridotte. Questi effetti, però sono associati ad un minor livello di stress che normalmente si verifica durante le vacanze estive e, all’abbronzatura, che riduce la visibilità delle pustole arrossate. Tuttavia, il problema resta e in alcuni casi peggiora occludendo i pori a causa dell’ispessimento dello strato corneo. Inoltre, l’umidità e il cado possono contribuire a scatenare l‘acne.

Come consigliano diversi medici, bisogna evitare di esporsi al sole quando si assumono estrogeni o antibiotici per via orale, da soli o associati ad una crema topica a base di acido retinoico, onde evitare una grave reazione fototossica o fotoallergica. In tutti gli altri casi, è importante seguire alcune regole per godere appieno dei benefici della tintarella. Prima di tutto, occorre esporsi solo nelle ore meno calde (prima mattina e tardo pomeriggio) e applicare frequentemente una crema protettiva specifica per chi soffre di acne, e che quindi non contenga sostanze comedogeniche.

Dopo ogni bagno in mare, inoltre, bisogna sempre risciacquare il viso e le parti interessate dal problema con acqua dolce, onde evitare che i depositi di sale possano infiammare la pelle, peggiorando la situazione. Il clima caldo umido, purtroppo, vanifica l’azione terapeutica dei raggi solari. Il fototipo è un altro fattore da tenere in considerazione. Chi, infatti, si abbronza molto e produce parecchia melanina ha una buona protezione endogena di base e può esporsi con più tranquillità. I fototipi bassi, invece, che si abbronzano poco e tendono a scottarsi sono i soggetti più a rischio di ispessimento della pelle, che per difendersi dal sole produce cheratina in eccesso occludendo i pori e scatenando pustole ed esacerbando le cicatrici.

Articoli correlati:

Lievito di birra. Contro l’acne, ma non solo
Acne ed omeopatia, cura e prevenzione
La dieta per l’acne: alimenti si e alimenti no