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Sos pillola del giorno dopo. Servizio disponibile h24 a Roma e Milano

E’ attivo da sabato 14 Giugno a Roma e Milano Sos pillola del giorno dopo un servizio che permetterà a chiunque abbia bisogno di ricorrere alla contraccezione d’emergenza di contattare un medico disponibile a fare la prescrizione. Per usufruirne basterà chiamare i numeri 333-9856046 (Roma) e 345-5011223 (Milano).

L’iniziativa è stata presentata dall’associazione Luca Coscioni nella sede del partito radicale. Il numero sarà attivo a Roma tutti i giorni feriali dalle 9.00 alle 19.00 e garantirà una copertura totale nei fine settimana restando a disposizione degli utenti dalle 9.00 di sabato alle 9.00 del lunedì mattina. A Milano invece il servizio sarà attivo nei week-end a partire dal venerdì alle ore 18.00 fino alle 8.00 del lunedì.

Ma il servizio “Sos pillola del giorno dopo” non si limita ad offrire assistenza medica: è anche a disposizione dei cittadini che si sono visti negare da medici, strutture sanitarie pubbliche e farmacisti il diritto alla prescrizione o vendita della pillola d’emergenza e per questo motivo intendono fare una segnalazione. Infatti nonostante sia un diritto di medici e farmacisti appellarsi alla “clausola di coscienza (e non all’obiezione) nel caso della pillola del giorno dopo, permane da parte loro il dovere di agevolare il paziente nel reperimento di un collega che possa erogare il servizio al posto loro.

Inoltre, precisa la dottoressa Elisabetta Canitano, ginecologa dell’associazione Vita di Donna, la prescrizione della pillola non deve avvenire necessariamente da parte di un medico ginecologo o di base. Ogni medico, a prescindere dalla propria specializzazione, può farla. Infatti ad alternarsi al telefono solo a Roma saranno in trenta fra pediatri, ematologi, radiologi.

Smentisce invece le preoccupazioni circa un uso irresponsabile e scorretto della contraccezione d’emergenza, lanciato qualche giorno fa, la ginecologa Mirella Parachini secondo la quale non vi sarebbe alcun allarme in proposito fra i ginecologi italiani.