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Insonnia ed ora legale: ecco la dieta per combatterla

 Soffrite d’insonnia? Attenzione perché sta arrivando l’ora legale: la notte tra Sabato 26 e Domenica 27 Marzo, bisognerà spostare avanti l’orologio di un’ora. Un’iniziativa volta al risparmio energetico, molto importante, specie in questo periodo in cui si siamo dominati dagli incubi per le nubi radioattive provenienti dalla Centrale Nucleare di Fukushima, e da quelli per i costi dei combustibili in aumento per la situazione nel Nord-Africa. Già questa situazione non ci fa dormire sonni tranquilli, se ci mettiamo anche l’alterazione del sonno-veglia dovuta all’ora legale, si rischiano di avere effetti collaterali fin troppo deleteri, quali  nervosismo, mal di testa e tensione muscolare. Allora cosa fare per prevenire? La Coldiretti ci consiglia di mirare ad una dieta ben precisa. Ecco cosa mangiare.

Il latte ed il riso sono gli alimenti migliori, insieme alla pasta e al pane, ad alcune verdure (radicchio e lattuga), uova bollite, formaggi freschi e frutta dolce. Le loro caratteristiche nutrizionali ed organolettiche non solo aiutano l’organismo a rilassarsi e quindi a combattere l’insonnia di questo tipo, ma anche ad affrontare tutti quei disturbi del sonno tipici del passaggio alla stagione primaverile. I cibi da bandire? Quelli conditi con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, nonché salatini, alimenti in scatola e minestre con dado da cucina. Sappiamo che troppo sale non fa bene alla salute, ma in questo caso soprattutto ci fa svegliare per la sete! Ovviamente vanno eliminate anche tutte le sostanze eccitanti come il cacao, il the o il caffè ed i superalcolici che non permettono una buona qualità del sonno. Un altro fattore importante da tenere presente è la quantità dei cibi: tutti sanno che mangiare troppo prima di andare a dormire può disturbare, ma lo stesso effetto negativo si può avere mangiando poco. Insomma, pare proprio che il rimedio migliore anche in questo caso sia quello della tradizione: un buon latte caldo col pane inzuppato.

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[Fonte: Coldiretti]